L’Aquila, ancora problemi per il call center dell’INPS

Ancora problemi per la commessa Inps dei call center: lo stato mette in cassa integrazione i lavoratori.

Lo scorso 3 marzo la Rti Comdata Network ha comunicato ai sindacati la decisione di Inps, per motivi legati al budget, di applicare da alcuni giorni il cap delle chiamate in entrata, limitatore di chiamate, previsto dal contratto commerciale di proroga della commessa Inps. Le chiamate in entrata, in pratica, che nell’ultimo mese sono aumentate soprattutto per avere informazioni legate all’assegno unico, invece di essere incanalate giustamente verso gli operatori, fanno restare gli utenti in attesa negli ultimi minuti di ogni ora con il contact center nonostante la disponibilità degli operatori che non ricevono chiamate ma poi si riversano su di loro successivamente in modo massiccio generando disservizi per gli utenti e l’applicazione e anche per le società che gestiscono il servizio che possono incappare in penali perché non riescono a gestire l’enorme flusso di chiamate in entrata.

Per i sindacati è una situazione inaccettabile e paradossale per i lavoratori che sono sulla commessa Inps, che è un ente pubblico che mette il cap alle chiamate dei cittadini, tuonano i sindacati, pur di stare nei limiti contrattuali e non tenendo conto dei lavoratori che sono in cassa integrazione per la riduzione dei volumi. La Uilcom e la Slc Fistel hanno chiesto già un incontro all’INPS, ai loro vertici, e alla Newco Inps Servizi che, dopo aver eletto i componenti del Cda, è in cerca di dirigenti da assumere ma dimentica i lavoratori che restano a casa con lo spettro di una percentuale di cassa integrazione che potrebbe aumentare già dal mese di aprile.

I sindacati sono stati perentori. Lo stato dovrebbe essere garante del salario dei lavoratori ma in questa situazione sta dimostrando per loro assoluto disinteresse, lasciando i lavoratori sotto ammortizzatori sociali. Insomma, una situazione definita dai sindacati assurda ad aggravare i problemi che già sono noti in relazione alla situazione dei call center e alla commessa Inps in particolare.

 

 

 

Fabio Lussoso: