Lanciano, presentata la 61^ edizione della Fiera Nazionale dell’Agricoltura

Innovativa, tecnologica, sempre più specializzata, pronta ad aprirsi al mondo della formazione e delle professioni e a dialogare con i territori e le associazioni di categoria

La parola d’ordine della prossima fiera nazionale dell’Agricoltura, in programma a Lanciano dal 14 al 16 aprile, è cambiamento. Sarà il ministro Francesco Lollobrigida a inaugurare la 61/a fiera nazionale dell’Agricoltura di Lanciano in programma dal 14 al 16 aprile prossimi. La rassegna è stata ufficialmente presentata oggi dal neo presidente di Lancianofiera Donato Di Campli, insieme al Cda, dal sindaco Filippo Paolini e dall’assessore alle Attività produttive Maria Ida Troilo. Il ministero dell’Agricoltura, che patrocina per la prima volta la manifestazione, sarà presente con un proprio stand istituzionale.
“Con l’edizione numero 61 – ha detto Di Campli – intendiamo traghettare verso la modernità una rassegna importante e apprezzata come la fiera dell’Agricoltura che ha ancora molto da offrire a espositori e visitatori”. Tra le novità connessione internet per tutti gli utenti e biglietto telematico; ingresso 10 euro, ridotto 5, per le scuole 3 euro. Per i visitatori ci saranno bus navetta da quattro parcheggi di scambio. “Anche se la fiera dell’Agricoltura è il fiore all’occhiello del polo fieristico regionale – ha detto il sindaco – l’ente dovrà fare molto di più attraverso nuovi investimenti e la creazione di nuove rassegne”. Bruno Di Ciano è stato nominato nuovo responsabile commerciale per ideare nuovi eventi. Presentato anche l’energy manager, l’architetto Filippo Feliciani, che redigerà un piano di efficientamento e risparmio energetico per realizzare un impianto fotovoltaico di migliaia
di metri quadrati che soddisfi non solo il fabbisogno del polo fieristico, ma sia anche al centro di un modello innovativo di gestione del surplus prodotto attraverso le comunità energetiche rinnovabili.