Ladre di profumi e cosmetici arrestate a Milano: a maggio i furti nel Teramano

Rubano profumi e cosmetici nelle profumerie dei centri commerciali: due donne ai domiciliari dopo l’ultimo colpo messo a segno nel “City Life” di Milano. A maggio i furti, con una terza complice, nei centri commerciali “Gran Sasso” di Teramo e “Iper” di Colonnella.

Il modus operandi delle ladre è sempre lo stesso: si fingono clienti ed entrano nei negozi con borse schermate con dell’alluminio rivestito con nastro isolante, in grado dunque di eludere i sistemi di allarme antitaccheggio. Sono state arrestate la mattina del 1° agosto a Milano dall’equipaggio di una Volante, intervenuta nel centro commerciale “City Life” di piazza Tre Torri. Sono state trovate in possesso di dieci profumi “Chanel” del valore complessivo di 1.350 euro. Durante i controlli gli agenti hanno scoperto che nei confronti delle due donne pendeva il provvedimento di misura cautelare emesso dall’autorità giudiziaria teramana e sono state tratte, quindi, arrestate anche per i colpi commessi a Teramo. In quel caso, a rubare nei due centri commerciali “Gran Sasso” di Teramo e “Iper” di Colonnella il 13 maggio scorso, erano state in tre.  Le tre donne, riferisce la Questura, hanno 20, 23 e 41 anni e sono tutte originarie dell’est Europa e domiciliate a Roma. Le indagini sono state portate avanti dagli uomini della squadra mobile della Questura di Teramo e coordinate dal sostituto procuratore della Repubblica di Teramo, Stefano Giovagnoni. Le ladre sono state incastrate grazie alle registrazioni delle telecamere di video sorveglianza.

Inoltre nella mattinata di oggi i poliziotti della squadra mobile di Teramo hanno arrestato anche un 71enne A.A. originario della provincia di Foggia, in esecuzione di un ordine di carcerazione emesso dalla procura generale della Repubblica di Torino. L’uomo deve scontare la pena definitiva residua di 3 anni di reclusione a seguito di una condanna per violenza sessuale nei confronti di una minorenne, avvenuta tra il 2013 e il 2018 in Valle d’Aosta. L’uomo è stato arrestato a Giulianova, dove attualmente risiede.