La protesta dei trattori arriva anche a L’Aquila

La protesta dei trattori arriva anche all’Aquila. Da oggi e fino a venerdì presidio autorizzato lungo la statale 80. Domattina il corteo partirà da via D’Ascanio

La manifestazione intende ribadire le difficoltà del settore, a partire dal caro carburanti, passando per i danni causati dalla fauna selvatica e dal maltempo e arrivando ai cibi sintetici che l’Europa vorrebbe mettere in campo. Il presidio permanente è sulla statale, il corteo partirà alle 9.30 da via D’Ascanio e si dirigerà alla Fontana luminosa.

L’invito a partecipare da parte degli organizzatori è rivolto a tutti, cittadini e politici, perché l’agricoltura è un bene di tutta la comunità.

Gli agricoltori e gli allevatori si sono riuniti in comitato. Il loro scopo è portare sul tavolo della politica tutte le problematiche esistenti nel settore. Secondo loro l’attacco viene direttamente dalla comunità europea con la nuova Pac, politica agricola comune, che non sostiene le aziende, ma introduce addirittura alimenti innovativi e prodotti di laboratorio.

Tra le più agguerrite ci sono Ilenia Mora e Martina Crocenzi, comitato agricoltori e allevatori, che spiegano che l’obiettivo è comune e quindi bisogna coinvolgere tutti: dal produttore al consumatore.

Dalla giornata odierna fino a venerdì resterà attivo il sit-in in forma statica in due aree distinte e opposte della città.
Nella zona ovest il punto di ritrovo è il parcheggio dell’area commerciale Agorà (statale 80). Dall’altro lato della città è stata scelta l’area camper dell’Aquila Est (via Domenico D’Ascanio).
Proprio da via D’Ascanio, domani partirà un corteo dalle 9.30 che interesserà anche la Sr 17 bis, via Panella, rotatoria angolo viale De Gasperi, viale Gran Sasso e piazza Battaglione Alpini (Fontana luminosa).

Disposti divieti e rimozioni da oggi a venerdì (ore 16.30) nelle aree interessate dai presìdi e dal corteo.