Giulianova, il ministro del Turismo Garavaglia visita il porto e incontra gli operatori

Tappa a Giulianova per  ministro del Turismo Massimo Garavaglia (Lega) che oggi ha visitato il porto e ha incontrato gli operatori del turismo, rassicurandoli sia sulla direttiva Bolkestein che sui ritardi nei pagamenti degli hotel della costa abruzzese che ospitano i profughi ucraini

Il ministro Massimo Garavaglia è stato accolto a Giulianova dal vice sindaco di  Lidia Albani e da Fabrizio Ferrante presidente Ente Porto. Ha parlato di un settore turistico in crescita anche in Abruzzo, dopo lo stop dovuto alla pandemia, ipotizzando anche il superamento dei risultati del 2019, in visita oggi a Giulianova nella sede all’Ente Porto.

Dagli operatori del settore è arrivata la richiesta a un maggior investimento sulla regione, a partire da un potenziamento della viabilità. E sulle preoccupazioni per la direttiva Bolkestein sollevate dai balneatori, ha ricordato il suo emendamento che assicura una sorta di diritto di prelazione sulla riassegnazione delle concessioni demianiali alle strutture a conduzione familiare.

Gli operatori gli hanno anche sottoposto il problema dei rimborsi per i profughi ucraini ospitati nelle strutture turistiche: “Scopro solo ora”, ha detto, “il problema dei ritardi nei pagamenti degli hotel della costa abruzzese che ospitano i profughi ucraini. Mi impegno a informarmi e dare pronta risposta agli operatori. Personalmente trovo inaudito che un imprenditore che, con un atto di grande generosità, ospita gente che fugge da una guerra e rinuncia agli incassi di una stagione da tutto esaurito non venga tempestivamente rimborsato. Mi impegno ad intervenire per risolvere il problema”.