Furti a L’Aquila, due arresti: c’è anche una guardia giurata

Furti a bancomat e alla colonnina Eni all’Aquila, due arresti dei carabinieri. Coinvolta anche una guardia giurata.

Due persone che abitano nel Pescarese, tra cui una guardia giurata, sono state arrestate nella tarda serata di ieri dai carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile di L’Aquila, in collaborazione con i colleghi della Compagnia di Pescara, perché ritenuti responsabili, a vario titolo e in concorso tra loro, dei reati di furto in concorso, “di denaro contante da casseforti di atm e di colonnine self-service, aggravati dall’utilizzo del mezzo fraudolento e dal danno patrimoniale di rilevante gravità”. In particolare, i due, rinchiusi nel carcere di Pescara, sono accusati del furto di 96.500 euro del 14 agosto dello scorso anno dal bancomat dell’Ufficio Postale AQ1 di L’Aquila, in località Centi Colella, e di quello di 27.425 euro dalla colonnina self-service del distributore ENI sulla SS17 nella frazione aquilana di Sassa, entrambe divelte. Altre due persone, ritenute sodali degli arrestati, sono state denunciate a piede libero. Le indagini condotte dai carabinieri sotto la direzione del Pubblico Ministero Roberta d’Avolio, della Procura aquilana, sono scattate nel dicembre del 2018 consentendo di scoprire il sodalizio criminale composto da 4 persone. Le misure cautelari sono state emesse dal GIP del tribunale dell’Aquila Giuseppe Romano Gargarella. Importante nelle indagini le immagini della video sorveglianza.

L'autore

Carmine Perantuono
Laureato in Giurisprudenza, è giornalista professionista dal 1997. Ricopre il ruolo di Direttore Responsabile di Rete8.