Fermo: il cadavere dell’escursionista sulmonese Mirko Bottoni recuperato dal Soccorso alpino

Il corpo senza vita di Mirko Bottoni, 50 anni di Sulmona, è stato recuperato dal Soccorso alpino nella valle dell’Ambro, tra i comuni di Montefortino e Amandola, in provincia di Fermo. Da quanto si è appreso, l’uomo avrebbe avuto un malore mentre percorreva un sentiero tra Castel Manardo e Grascette sul Monte Amandola

Mirko Bottoni, 50 anni di Sulmona, stava percorrendo un sentiero tra Castel Manardo e Grascette sul Monte Amandola, quando si sarebbe sentito male. A dare l’allarme sono stati altri escursionisti che si sono imbattuti nel corpo dell’uomo a terra, ma all’arrivo dei soccorsi il 50enne era già morto. La procura di Ascoli Piceno ha comunque messo a disposizione la salma per consentire l’ispezione cadaverica. Sempre nella scorsa notte, le squadre del soccorso alpino sono intervenute per recuperare due escursionisti bloccati nei pressi del Lago Pilato, sui Monti Sibillini.