Elezioni regionali del 10 marzo: le istruzioni sul voto

Domenica 10 marzo 2024, sono in programma le elezioni regionali per rinnovare il Consiglio regionale ed eleggere il Presidente della Giunta regionale in Abruzzo. Si vota dalle ore 7 alle ore 23 (lo spoglio inizierà dopo la chiusura dei seggi)

Sono elettori i cittadini maggiorenni iscritti nelle liste elettorali dei Comuni della regione, compresi i residenti all’estero iscritti all’A.I.R.E. (Anagrafe degli Italiani Residenti all’Estero). Il territorio abruzzese è diviso in 4 circoscrizioni, che coincidono con le province (Teramo, L’Aquila, Chieti e Pescara) ed è possibile esprimere la propria preferenza solo per i candidati consiglieri presenti nella lista della circoscrizione di residenza.

Sono possibili le seguenti modalità di voto: votare un candidato Presidente (il voto non si estende alle liste ad esso collegate); votare una lista (il voto si estende anche al candidato Presidente ad essa collegato); votare un candidato Presidente e una delle liste ad esso collegate. L’elettore può esprimere una o due preferenze per i candidati alla carica di consigliere della lista prescelta (scrivendo il cognome oppure il nome e il cognome in caso di omonimia). Se esprime due preferenze, queste devono essere di genere diverso (per una donna e per un uomo, o viceversa, comunque della medesima lista); in caso contrario la seconda preferenza è nulla e resta valida solo la prima. Non è consentito il voto disgiunto: sarà considerata nulla la scheda con il voto espresso per un candidato Presidente e per una lista diversa da quelle a lui collegate. Diventa Presidente della Regione il candidato alla carica di Presidente che ottiene il maggior numero di voti validi. Per votare sono necessari la tessera elettorale e un documento d’identità in corso di validità. Chi non ha la tessera o l’ha smarrita, può richiederla, anche nel giorno della votazione, all’ufficio elettorale del comune di iscrizione nelle liste elettorali.

Il voto fuori sede non è previsto in quanto è obbligatorio votare nel Comune di residenza. Sono, però, concesse alcune agevolazioni di viaggio: Trenitalia effettua uno sconto sui biglietti dal 1° al 20 marzo, per gli elettori abruzzesi domiciliati fuori dal Comune di residenza o residenti all’estero ed iscritti all’A.I.R.E. (Anagrafe Italiani residenti all’estero). Per richiedere lo sconto è possibile rivolgersi alle biglietterie Trenitalia, alle agenzie di viaggio autorizzate o ai punti vendita delle reti ferroviarie estere abilitati a vendere la tariffa Italian Elector. Per usufruire delle riduzioni vanno esibiti, insieme al biglietto, il documento di identità e la tessera elettorale. Se sprovvisti di quest’ultima per il viaggio di andata, si dovrà sottoscrivere una dichiarazione sostitutiva. Per il viaggio di ritorno, invece, andranno esibiti biglietto e tessera elettorale vidimata. Si applica una riduzione del 60% sulle tariffe regionali e del 70% su quelle nazionali: Frecciarossa, Frecciargento, Frecciabianca, Intercity ed Intercity Notte. Lo sconto è applicabile solo per la seconda classe e per il servizio Standard. Aiscat (Associazione Italiana Società Concessionarie Autostrade e Trafori) applica l’esenzione del pedaggio autostradale agli elettori abruzzesi residenti all’estero ed iscritti all’A.I.R.E. Chi intende usufruire dell’agevolazione, dovrà esibire presso il casello autostradale la tessera elettorale o la cartolina-avviso inviata dal Comune di iscrizione elettorale o dichiarazione dell’Autorità consolare attestante che il connazionale interessato si reca in Italia per esercitare il diritto di voto e un documento di riconoscimento; al ritorno, dovrà esibire, oltre al passaporto o documento equipollente, anche la tessera elettorale vidimata. Gli sconti sono applicati anche dalle seguenti compagnie marittime: Compagnia Italiana di Navigazione Spa: linee Genova-Porto Torres e Civitavecchia Olbia; GNV S.p.a. linea Civitavecchia-Olbia; Grimaldi Euromed Spa: linee Napoli Cagliari Palermo, Civitavecchia Arbatax Cagliari e Civitavecchia Olbia; SNS Scpa: collegamenti fra la Sicilia e le isole minori siciliane; linea Napoli-Isole Eolie-Milazzo; NLG S.r.l. linea Termoli-Isole Tremiti.

Gli organi regionali

Il Consiglio regionale è un organo legislativo che, insieme all’Unione Europea e allo Stato, si occupa di elaborare, discutere e approvare le leggi regionali. Le Regioni possono legiferare in via residuale sulle materie non riservate dalla Costituzione alla competenza statale. Per alcuni settori la legislazione è “concorrente”, cioè spetta alle Regioni la potestà legislativa, salvo che per la determinazione dei principi fondamentali, riservata alla legislazione dello Stato. Il Consiglio regionale dell’Abruzzo è composto da 29 consiglieri, a cui si aggiungono il Presidente della Giunta regionale eletto e il candidato alla carica che ha ottenuto il numero di voti subito inferiore. Il Consiglio regionale dell’Abruzzo si riunisce all’Aquila, nella sede di Palazzo dell’Emiciclo, o a Pescara.

La Giunta regionale è l’organo esecutivo regionale, composto da un massimo di sei Assessori i cui componenti sono nominati direttamente dal Presidente della Giunta. Il Presidente della Regione è membro del Consiglio regionale e dirige i lavori della Giunta; a lui spetta il compito di: promulgare le leggi; emanare regolamenti; convocare e presiedere la Giunta regionale, di cui stabilisce l’ordine del giorno; indire le elezioni regionali. E’ affiancato da un Vicepresidente della Giunta nominato tra gli Assessori e da un Sottosegretario alla presidenza nominato tra i consiglieri.

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L'autore

Carmine Perantuono
Laureato in Giurisprudenza, è giornalista professionista dal 1997. Ricopre il ruolo di Direttore Responsabile di Rete8.