Musica: nel nuovo cd dei Watermark le atmosfere metropolitane scandite da pop ambient con venature jazz

Presentato sabato, in una serata all’ippodromo Le Palme di Sambuceto, il nuovo cd dei Watermark: le nostre città raccontate in musica tra pop-ambient e jazz

Il progetto “Bridge of the dreamers” nasce dall’ambizione del gruppo Watermark di descrivere in musica le atmosfere di una metropoli nelle diverse ore del giorno, delle stagioni, dei luoghi. Il CD, edito e distribuito in tutti gli store da Clamore Group, contiene 13 brani originali, di carattere pop/ambient con venature jazzistiche dovute all’impiego di tromba e flicorno come strumento solista. Le musiche sono di Riccardo Sprecacenere, arrangiate da Riccardo Valdesi. Il gruppo è composto da: Riccardo Valdesi, piano e tastiere, Marco Vignali, tromba e flicorno, Willie “Paco” Aguero, basso, e Walter Di Benedetto alla batteria.

Sabato scorso la serata di presentazione del CD “Bridge of the dreamers” dei Watermark, prima produzione discografica del gruppo pescarese, edita da Clamore group e distribuita da Maquilla Vibes. Nel corso della serata la band ha eseguito il repertorio del disco e un inedito non compreso nella raccolta.

Il gruppo Watermark nasce dall’unione di tre musicisti dalla comune estrazione classica che si è poi sviluppata in differenti e varie esperienze musicali: dalla sintesi è nata l’identità stilistica e musicale del gruppo, ottenuta con l’impiego di un organico basato su tromba e flicorno, piano/tastiere e basso, attraverso la realizzazione di brani d’atmosfera non legati a un preciso stile musicale ma che spaziano in territori diversi: dal pop all’ambient, all’elettronica, a cenni jazzistici. L’idea è quella di offrire una proposta musicale che rappresenti una sintesi di stili, generi, sonorità. Dalle atmosfere dei synth analogici fino alle tessiture elettroniche dei tempi attuali, i brani proposti viaggiano in una dimensione priva di confini temporali, con vaghe proiezioni verso un ipotetico e sconosciuto futuro. I temi e gli arrangiamenti sono tutti a cura del compositore Riccardo Sprecacenere.