Guerra Ucraina: dopo 4mila km, in 3 giorni, arrivata a destinazione la missione umanitaria dell’Università dell’Aquila

Dopo aver percorso in poco più di tre giorni 3.909 chilometri e aver attraversato i confini di Slovenia, Ungheria, Slovacchia, Polonia e Ucraina, si è conclusa la missione umanitaria dell’Università dell’Aquila #Univaq4Ukraine

Una piccola delegazione composta da Gianluca Ferrini, Barbara Romano ed Elio Ursini, ha raggiunto la zona franca ucraina e consegnato all’Università di Leopoli i medicinali acquistati e donati da MathMods & InterMaths Alumni Association con fondi raccolti tramite donazioni. Si tratta di uno dei molti gesti umanitari con protagonista l’ateneo aquilano: iniziativa a cui si aggiunge il concreto aiuto economico ai 34 studenti ucraini iscritti ai propri corsi garantendo loro la copertura delle borse relative ai loro programmi di studio e ricerca. L’ateneo, inoltre, si è subito attivato per trasferire il prima possibile in Italia gli studenti ucraini che erano in procinto di venire all’Aquila e che sono rimasti bloccati nel loro Paese a causa dello scoppio della guerra. Alcuni docenti, come il prorettore Alessandro Vaccarelli, si sono attivati individualmente per garantire un futuro educativo alle persone ospitate nell’Aquilano.