Tanti eventi nel Parco Nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise

Si chiama “Ambient’Arti 18-Il paesaggio da spettacolo” il percorso di eventi culturali sui temi della salvaguardia della biodiversità, in scena dal 21 luglio al 23 agosto nel Parco Nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise.

Il progetto, che dedica una particolare attenzione ai grandi mammiferi come l’orso e il lupo, è organizzato dal PNALM e dalla Riserva Zompo lo Schioppo di Morino ed  è realizzato dalla Dmc Marsica, con la direzione artistica del Teatro Lanciavicchio. Da diversi anni, nell’ambito della Riserva Zompo lo Schioppo, l’iniziativa propone spettacoli, escursioni e attività volte alla valorizzazione sostenibile delle aree protette. Ora però Ambient’Arti ha esteso i propri confini, fino a comprendere i territori del Parco Nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise.

 

“Il Parco da anni è impegnato nell’opera di sensibilizzazione dei cittadini e dei visitatori intorno alle tematiche di salvaguardia della fauna protetta e in particolar modo dell’orso. – ha detto il presidente del PNALM Antonio Carrara – Proprio per questo l’anno scorso sono state raccolte le interviste dei cittadini di alcuni paesi del Parco e con l’aiuto e la professionalità del Teatro Lanciavicchio si è pensato di usufruire di una forma di comunicazione, come quella del teatro, per coinvolgere il pubblico nella complessa e al tempo stesso affascinante possibilità di convivere con l’orso. Il ricco calendario di spettacoli, che interessa più centri del Parco, è il risultato di un percorso più ampio e strutturato che speriamo possa dare riscontri importanti”.

 

Il Sindaco di Morino Roberto D’Amico si è detto molto soddisfatto per questa collaborazione che, rafforzata con il Parco Nazionale D’Abruzzo, Lazio e Molise e la DMC Marsica, offre maggiore forza e visibilità al progetto.

Tra le iniziative che interessano i vari comuni della Valle Roveto e del Parco Nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise, si prevedono anche momenti di animazione lungo “La via dei Lupi”, un trekking di collegamento tra le due aree protette.

Marina Moretti: