Covid19, Polizia: sanzioni per chi non comunica il rientro

Covid 19 L’Aquila: sanzioni per chi arriva all’Aquila da parte della Polizia e non comunica il rientro. 16 persone multate e controlli capillari.

Nel capoluogo i movimenti dai Balcani e dall’est sono osservati speciali. Dopo l’ondata di Covid che giunge da queste zone e che ha fatto registrare dal 3 luglio in poi in città e zone limitrofe un’impennata di casi, tutti ascrivibili alla comunità macedone, è chiaro che l’attenzione va mantenuta alta.
Il sindaco Pierluigi Biondi aveva avvisato. Le persone che non hanno comunicato il rientro saranno sanzionate. La Polizia di Stato così ha fatto il suo e sta controllando in maniera minuziosa proprio per aiutare a circoscrivere il fenomeno ed evitare problemi maggiori.
Tutto questo in collaborazione con Prefettura, Asl, enti locali e altre forze di polizia. In questo contesto la Questura sta portando avanti controlli mirati su cittadini italiani e stranieri ma soprattutto riservati a coloro che provengono dall’area balcanica.
Finora sono state fatte 16 sanzioni amministrative per un totale di 6400 euro a 16 persone provenienti dai paesi dell’est che, nel momento del loro rientro sul territorio nazionale, non hanno effettuato la registrazione sulla piattaforma dedicata e non hanno comunicato il rientro alla Asl così da consentire l’applicazione della sorveglianza fiduciaria.
Questo purtroppo è un aspetto grave di questa vicenda e Biondi lo aveva anticipato che i controlli sarebbero stati serratissimi.
“La Questura – dice il questore Gennaro Capoluongo – è impegnata in una costante campagna informativa finalizzata a contenere l’emergenza epidemiologica da Covid-19. È assolutamente necessario attenersi alle disposizioni emanate dal Ministero della Salute e dalle Autorità locali, nonché all’uso di dispositivi di protezioni individuale”.

Da fonti ospedaliere si apprende comunque di diverse chiamate per avere il tampone da parte di badanti e altre persone tornate da queste aree.

Il servizio del Tg8

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