Covid19 L’Aquila, paura per i focolai nelle RSA

L’Aquila e provincia sempre più maglia nera per i contagi e nell’aquilano cresce l’apprensione per i focolai nelle residenze per anziani, soprattutto a Scoppito

Il Comune dell’Aquila continua ad essere il più colpito al momento per i contagi seppur il dato sia in lieve calo.

A preoccupare al momento è anche la situazione per quel che riguarda le residenze per anziani dove purtroppo i contagi sono in forte aumento, soprattutto nel territorio comunale di Scoppito tanto è che il sindaco Giusti ha convocato un consiglio straordinario che si è tenuto questa mattina pressato pure dai tre consiglieri di minoranza Pamela Soncini, Emiliano Renzetti, Marco Mancini ai quali si sono uniti nella richiesta  Andrea e Dante De Nuntiis.

Da tempo i consiglieri di minoranza per la verità incalzavano il sindaco su questo tema vista l’impennata di casi nel popoloso comune spingendo su una relazione dei dati concreta è ufficiale dal momento che i cittadini hanno il diritto di sapere, hanno scritto.

Dopo il caso di Villa Sorriso sempre a Scoppito, ci sono contagi anche a Villa Dorotea nello stesso territorio con una quindicina di casi mentre sull’Aquila alla residenza Ex ONPI ce ne sarebbero più di 30 accertati.

Il cluster nelle RSA preoccupa non poco perché si tratta di persone fragili. Si registrano anche altri due decessi, un uomo di Tornimparte con tampone post mortem però e uno di Lucoli non inserito nei conteggi ufficiali perché morto a Roma ma tornerà all’Aquila per essere tumulato.

C’è la necessità di fare screening approfonditi e il Comune lo farà anche sui propri dipendenti dopo il caso riscontrato nella Polizia Municipale.

La situazione in ospedale risulta essere ancora sotto una forte pressione con i pazienti che ormai sono anche nella chiesa di S.Alessio operativa con le tende fuori al pronto soccorso anche ieri piene di persone in attesa di ricovero.

Aspettando il potenziamento del G8 dell’Aquila inoltre i pazienti Covid che hanno bisogno di Terapia Intensiva troveranno posto a Sulmona ma sia il sindaco Biondi che il manager Testa hanno specificato che questo sarà solo un procedimento temporaneo.