Covid variante brasiliana: isolati tre casi a Poggio Picenze, una famiglia di ritorno dal Brasile

L’Istituto zooprofilattico di Teramo ha evidenziato tre casi di positività al covid con variante brasiliana in Abruzzo. 70 persone in tracciamento.

Positiva una famiglia di Poggio Picenze di ritorno dal Brasile. Un caso tempestivamente individuato ed isolato. La famiglia verrà successivamente sottoposta al vaccino. A darne notizia il presidente Marsilio in aula nel corso del consiglio regionale.

“A correzione di quanto comunicato in precedenza non verrà sottoposta al vaccino la famiglia di Poggio Picenze colpita da covid con variante brasiliana, ma l’Istituto Zooprofilattico di Teramo provvederà all’isolamento del virus e lo sottoporrà al vaccino Pfizer per verificare la funzionalità del vaccino stesso nei confronti di questa variante”. Così le ultime dal portavoce del Presidente Marsilio.

Settanta persone in tracciamento – Sono una settantina le persone individuate nell’ambito del tracciamento dei contatti della famiglia abruzzese risultata positiva alla variante brasiliana del coronavirus. Sono già state contattate dalle autorità sanitarie ai fini dell’isolamento fiduciario o del monitoraggio. La famiglia, nei giorni scorsi, per rientrare in Italia dal Brasile, ha preso prima due voli, uno per Lisbona e l’altro per Roma Fiumicino, e poi un autobus dalla capitale a L’Aquila. Il 18 gennaio scorso, una volta che i tamponi sono risultati positivi, mentre si procedeva al sequenziamento del genoma del virus, in parallelo è stata eseguita l’indagine epidemiologica con il tracciamento dei contatti

Verì, “qui il tracciamento funziona” – “Questa vicenda dimostra che il sistema funziona. Abbiamo subito messo in atto tutte le procedure e siamo stati in grado di intercettare la variante, grazie alle eccellenze che abbiamo in Abruzzo. I risultati sono stati messi subito a disposizione dell’Istituto superiore di sanità”. Lo dice all’ANSA l’assessore regionale alla Salute, Nicoletta Verì, a proposito dei tre casi di variante brasiliana del coronavirus individuati in Abruzzo. Il riferimento dell’assessore è all’Istituto Zooprofilattico Sperimentale dell’Abruzzo e del Molise, centro di riferimento nazionale per il sequenziamento genomico e le analisi bioinformatiche, che ha individuato per la prima volta la variante brasiliana con il sequenziamento completo del genoma del virus, già messo a disposizione della comunità scientifica sulle piattaforme internazionali. Più in generale, alla luce delle ultime novità relative alla variante individuata in Abruzzo, secondo Verì “per i cittadini cambia poco: bisogna continuare a rispettare le regole e le misure di prevenzione”.