Covid Abruzzo: da oggi il ritorno in zona gialla, il punto sui vaccini

La regione Abruzzo da oggi  torna in zona gialla, un passaggio che attesta il trend in discesa dei parametri utilizzati per il monitoraggio del Covid.

Questo comporta meno restrizioni per  i 183mila abruzzesi non vaccinati. Di questi 64mila appartengono alla fascia over 50 che hanno scelto di non vaccinarsi nonostante l’introduzione dell’obbligo. Malgrado le multe non siano ancora  arrivate, il mancato rispetto ha già provocato ripercussioni per i 37mila ultracinquantenni abruzzesi in età lavorativa. Sono stati infatti già sospesi senza stipendio dal proprio impiego o lo saranno nei prossimi giorni. Sulla campagna vaccinale il  responsabile regionale Maurizio Brucchi ha fatto il punto del lavoro portato avanti a livello abruzzese, ma anche parlato di 4^dose e del nuovo vaccino “Novavax” in arrivo.

Maurizio Brucchi responsabile regionale campagna vaccinale: “Molti non vaccinati si sono contagiati con Omicron e quindi hanno gli anticorpi, ma sono ancora tanti quelli che non hanno alcun tipo di protezione nella fascia degli ultracinquantenni, che è anche una di quella più a rischio: i pazienti gravi ancora presenti in ospedale sono quasi esclusivamente non vaccinati, non bisogna sottovalutare Omicron, l’introduzione dell’obbligo non ha portato all’impennata sperata, forse andava fatto prima e con tutte le fasce di età. Speriamo però nella svolta nei prossimi giorni, quando arriverà il nuovo vaccino proteico della “Novavax” che può convincere lo zoccolo duro dei no vax”.