Corte d’appello L’Aquila: “Su azioni ex Tercas info inadeguate”

La Corte d’Appello dell’Aquila delinea un orientamento giurisprudenziale importante sul caso delle azioni ex Tercas

In un passaggio conciso ma significativo, i giudici aquilani tracciano una lettura diversa. Infatti, contrariamente al Tribunale Civile di Teramo che aveva respinto il ricorso di sei risparmiatori ritenendo corrette le informazioni fornite dalla banca ai clienti, la Corte d’Appello ha riconosciuto come inadeguate le info sui rischi delle operazioni.

La Corte d’Appello ha anche evidenziato che la decisione è in linea con le precedenti adottate in casi simili, confermando l’intenzione di mantenere tale orientamento.

Gli avvocati Renzo Di Sabatino e Massimo Cerniglia, rappresentanti della Federconsumatori, hanno assistito i sei risparmiatori in questa battaglia legale che ha portato ad un risarcimento totale di circa 100mila euro.

Va specificato che i fatti contestati risalgono al periodo precedente al commissariamento di Tercas del 2012, prima quindi dell’entrata in scena della Banca Popolare di Bari.

IL SERVIZIO DEL TG8