Consiglio regionale Abruzzo: nuovo Difensore civico e fondi per le Naiadi

Nella penultima seduta del Consiglio regionale dell’Abruzzo nominato il nuovo Difensore civico regionale; ok anche ai fondi per le Naiadi e alle modifiche dei centri antiviolenza

Per l’ok a Umberto Di Primio, ex sindaco di Chieti e ora nuovo Difensore civico regionale dell’Abruzzo, hanno votato in 17, tutti della maggioranza di centrodestra. A proporre Di Primio, avvocato, è stato il gruppo di Fratelli d’Italia, con l’opposizione iniziale della Lega, che poi ha trovato l’accordo.

Come già anticipato ieri, il Consiglio regionale si è occupato anche della Riserva del Borsacchio, bocciando l’emendamento dell’opposizione che puntava al salvataggio dell’intera superficie protetta così com’era prima della seduta di fine 2023, quella in cui è stata ridotta da 1100 ettari a circa 24.

Tre le novità della seduta consiliare anche lo stanziamento, su proposta del vicepresidente Lorenzo Sospiri, di 1 milione e 390mila euro per la ripartenza dell’attività sportiva degli impianti delle Naiadi:

“Somme certe, immediate e bastanti ad avviare la gestione del complesso pescarese delle Naiadi. – ha commentato Sospiri – La Regione si è sempre presa cura di questa struttura che deve tornare ad essere fiore dell’occhiello dell’atletica natatoria abruzzese. Disponiamo, con un emendamento alla legge di stabilità, 1 milione e 390 mila euro che, attraverso la Finanziaria Regionale Abruzzese, consentiranno ai gestori di porre in essere gli adempimenti necessari all’avvio dell’attività sportiva. Un capitolo da chiudere con l’intenzione di non lasciare indietro nessuno e risolvere le questioni aperte”.

L’assemblea ha poi affrontato altre questioni, come le modifiche alle disposizioni per la promozione e il sostegno dei centri antiviolenza e delle case di accoglienza, che diventano case rifugio, per le donne maltrattate. Secondo la legge approvata, il finanziamento delle strutture antiviolenza, purché iscritte ad un albo regionale, avverrà con l’erogazione dei fondi da parte della Regione entro il novembre di ogni anno.

Inoltre verranno promossi più progetti nelle istituzioni scolastiche e ci saranno interventi per l’inserimento lavorativo e percorsi per
agevolare i figli delle donne vittime di violenza. La Regione, previo avviso pubblico, può prevedere finanziamenti a sostegno di soggetti specifici. Previsto anche che le prestazioni dei centri antiviolenza siano rese a titolo gratuito e che la permanenza nella case rifugio sia consentita sino a un massimo di 90 giorni. Previste forme di sostegno regionale per il patrocinio legale e l’istituzione di un tavolo tecnico permanente su Centri antiviolenza e Case rifugio; lo stanziamento delle risorse è stato incrementato di 150 mila euro per ciascuna annualità per il triennio 2024-2026.

ALTRI PROVVEDIMENTI

Altre modifiche riguardano la disciplina in materia funeraria e di polizia mortuaria. In particolare si prevede che l’ubicazione e le condizioni di esercizio e di utilizzo della case funerarie non costituiscano più oggetto di disciplina da parte del regolamento comunale.

Viene precisato che la casa funeraria non può essere realizzata all’interno di edifici a destinazione prevalentemente residenziale; l’atto di individuazione non deve comportare una variante ai vigenti Piani dei Nuclei di Sviluppo Industriale al fine di definire i limiti di potere attribuito all’Arap e al CSI Chieti-Pescara di invidiare specifici siti nei quali limitare o escludere la realizzazione di case funerarie e quindi di evitare che Arap e CSI interferiscano su competenze delle Province. Le case funerarie non possono essere collocate a un distanza inferiore dei 250 metri da cimiteri e crematori.

Tra gli emendamenti approvati all’interno dello stesso provvedimento: incremento finanze per scorrimento graduatoria 2023 beneficiari legge regionale 55/2013; aggiornamenti tecnici alla Legge urbanistica; aggiornamento del documento di intesa per il funzionamento della “Conferenza delle Regioni e delle Province Autonome”; incremento pari a 860.419 euro del fondo nazionale per il sostegno all’accesso delle abitazioni in locazione; per il sostegno all’informazione locale abruzzese sono stanziati 150.000 euro per il 2024 e 150.000 per il 2025; istituita la consulta e il servizio regionale per le adozioni internazionali; disposti interventi in materia di demanio marittimo con finalità diverse da quelle turistico-ricreative: in queste aree i Comuni esercitano la generalità delle funzioni amministrative salvo quelle di programmazione, di indirizzo e coordinamento nonché di vigilanza e di controllo che richiedono l’unitario esercizio a livello regionale; integrazione al Testo unico della Cultura: disposta la creazione di un elenco regionale degli eventi rituali e festivi con particolare significato socio-culturale antropologico e di conservazione delle tradizioni. Prevista una partecipazione economica della Regione a sostegno degli eventi.

Modificata la norma per la promozione e sostegno delle Pro Loco ampliando i beneficiari includendo anche le strutture associative che abbiamo un numero di Pro Loco non inferiore al 20% su ogni singola provincia di quelle iscritte all’elenco regionale. La legge in questione viene aggiornata alla normativa nazionale in tema di associazioni di promozione sociale. Istituito un fondo per il rifinanziamento delle funzioni regionali fondamentali con un importo complessivo pari a 22.322.000 euro per il 2024.

Concesso un contributo di 50.000 euro al comune di Avezzano per la riqualificazione dell’area antistante la chiesa di Caruscino e 1.700.000 euro per il biennio 2024-2025 per il completamento degli interventi volti alla chiusura dell’ex discarica di Mosciano San’Angelo (TE).

La legge, inoltre, prevede uno stanziamenti di 251.155 euro per il 2024, 328.680 per il 2025 e la stessa cifra per il 2026, a copertura della quota di cofinanziamento regionale del programma nazionale del fondo europeo affari marittimi pesca e acquacoltura (FEAMPA). La legge che ha istituito il concorso ‘Per non dimenticare le vittime del terrorismo’, dedicato a Fabrizia Di Lorenzo, viene ampliata consentendo la possibilità di realizzare progetti di integrazione, incontri, seminari e altri eventi di egual valore.

Modificata la legge regionale sul caregiver familiare disponendo che ai caregiver che assistono più persone con disabilità gravissima, presenti nello stesso nucleo familiare, può essere riconosciuto un contributo per ogni assistito.

Viene attivato uno spostamento di bilancio di 6.657.230 euro per il finanziamento degli investimenti, per gli anni 2023-2033, per la realizzazione di opere pubbliche per la messa in sicurezza degli edifici e del territorio, nonché per interventi di viabilità e per la messa in sicurezza e lo sviluppo di sistemi di trasporto pubblico anche con la finalità di ridurre l’inquinamento ambientale, per la rigenerazione urbana e la riconversione energetica verso fonti rinnovabili, per le infrastrutture sociali e le bonifiche ambientali dei siti inquinati (legge 145/2018).

Archiviata la nomina del difensore civico, resta relativa al componente della regione Abruzzo nella sezione abruzzese controllo della Corte dei Conti. Sarà Enrico Tedeschi, generale della Guardia di Finanza, nativo di Cerchio (L’Aquila) nella Marsica, il primo nome che il presidente del Consiglio regionale, Lorenzo Sospiri, designerà nei prossimi giorni come componente della Regione Abruzzo nella suddetta sezione.

È emerso nel corso della seduta del Consiglio regionale conclusa ieri sera all’Aquila.
Sospiri invierà la designazione alla presidenza del consiglio dei ministri che poi, per il controllo dei requisiti, manderà la proposta alla presidenza della Repubblica. L’incarico prevede un compenso complessivo di un milione di euro in cinque anni. Il generale, ex capo di gabinetto dell’Agenzia di informazione e sicurezza (Aise), è fratello di Gianfranco, sindaco di Cerchio, ex esponente del Pd.

Come ha sottolineato lo stesso Sospiri a margine della seduta, “si tratta di una figura di grande rilievo e la sua designazione è stata comunicata alle forze di opposizione”. All’ordine del giorno dell’assemblea era previsto la designazione di due componenti, l’argomento poi non è stato discusso.