Cisalfa, la Regione con i sindacati per ricollocare i lavoratori

Secondo incontro in Regione con l’assessore alle Attività Produttive e del Lavoro Tiziana Magnacca sulla vertenza sindacale nata dalla chiusura del punto vendita Cisalfa nel centro commerciale Gran Sasso a Teramo, che ha lasciato otto lavoratori senza occupazione

Durante il confronto, il sindacato della Filcams Cgil di Teramo ha richiesto chiarimenti alla proprietà del centro commerciale sulla nuova azienda che occuperà gli spazi lasciati vuoti da Cisalfa, con l’obiettivo di garantire una possibile ricollocazione per i lavoratori e una continuità occupazionale nel complesso commerciale che impiega centinaia di persone. Tuttavia, la proprietà del centro commerciale ha ribadito di non avere obblighi verso gli ex dipendenti e di non poter influire sulle scelte di assunzione del futuro acquirente. Nonostante queste difficoltà, l’assessore Magnacca è riuscita a ottenere un primo impegno: la segnalazione dei curriculum dei lavoratori sia alla nuova azienda che a quelle già presenti nel centro commerciale.

Il segretario della Filcams Cgil di Teramo Vincenzo Quaranta ha espresso il suo disappunto per l’assenza del Comune e della Provincia di Teramo: «Il Comune e la Provincia sembrano non più interessati a tutelare i posti di lavoro» inoltre ha dichiarato che «L’assessora ha assicurato che, non appena sarà noto il nome della nuova azienda, verrà convocato un tavolo per discutere direttamente con essa il mantenimento occupazionale degli otto lavoratori».

 

L'autore

Carmine Perantuono
Laureato in Giurisprudenza, è giornalista professionista dal 1997. Ricopre il ruolo di Direttore Responsabile di Rete8.