Lavoro: stipendi arretrati per cento dipendenti di due strutture sanitarie del Chietino

medical doctor comforting senior patient

Per la CGIL non ci sono alternative: “Intervenga la regione Abruzzo”

Il sindacato ne è convinto: “La Regione Abruzzo deve controllare la gestione delle strutture accreditate soprattutto se i dipendenti che prestano puntualmente il loro servizio non vengono pagati. Un centinaio di dipendenti in servizio presso le strutture sanitarie  “Il Castello” di Crecchio e la “Tommaso Berardi” di Ortona tra infermieri, OSS e fisioterapisti attendono dalla Lido srl  la liquidazione di alcune mensilità arretrate”.

«Vogliamo chiarezza su questa situazione – ha dichiarato al TG8, il segretario generale Fp-Cgil Chieti Giuseppe Rucci – «ad oggi, e in seguito a nostre sollecitazioni non ci sono state risposte concrete  da parte della società accreditata dalla regione Abruzzo. Le rassicurazioni sono rimaste solo sulla carta poiché la tredicesima non è stata erogata e tanto meno la retribuzione corrente. È stato anche chiesto l’intervento delle istituzioni a sostegno e hanno risposto entrambi i sindaci Leo Castiglione e Nicolino Di Paolo ma ora occorre che se ne occupi la Regione Abruzzo e pertanto abbiamo inviato relativa richiesta formale. Si tratta di sollecitare l’Ente che ha svolto le procedure di accreditamento al controllo fattivo sulla gestione affidata a terzi ».