Chieti: dopo la prima pietra nel 1987 la casa dello studente Ater si farà

Approvato il progetto definitivo-esecutivo dei lavori di completamento della casa dello studente Ater a Chieti: tra 20 giorni l’aggiudicazione dei lavori necessari per l’agibilità e la funzionalità. L’opera è stata iniziata nel lontanissimo 1987

L’stanza di fondi per il completamento dell’opera, rivolta alla Regione Abruzzo, da parte di Ater Chieti presieduta da Antonio Tavani, ha consentito lo stanziamento nel bilancio 2021 da  parte dell’Ente Regione di 400mila euro che ha impegnato da subito l’Azienda Territoriale di Edilizia Residenziale di Chieti. Subito costituita dal direttore Giuseppe D’Alessandro una task force per effettuare una ricognizione delle problematiche e per realizzare, con le proprie risorse umane e con la struttura tecnica di missione, un progetto esecutivo da appaltare. L’opera iniziata nel 1987 nel corso degli anni era stata destinata ad accogliere 49 posti quasi interamente dedicati a studenti universitari diversabili (con camere attrezzate e già arredate, bagni, tv, tende, letti completi, in ogni piano una cucina retraibile, camere singole e doppie, spazi da dedicare a palestra, biblioteca e sala refezione)”.

Il completamento della Casa dello Studente di Ater, all’angolo tra via Arenazze e via Gran Sasso “vuole rappresentare un segnale di attenzione alla città di Chieti – commentano i vertici Ater – per un rilancio degli investimenti in infrastrutture e servizi a favore della collettività e del sistema dei servizi regionali che proprio nella fase post Covid deve trovare energie per uno sviluppo necessario finalizzato all’attrattività del territorio tramite la qualità dell’abitare e dei servizi di prossimità offerti”.