Chieti: si dimette l’assessore Cascini, del M5S, “per i troppi impegni da medico di famiglia”

L’assessore alla Sanità del Comune di Chieti, Giancarlo Cascini del Movimento 5 stelle, si è dimesso. Ne ha dato notizia lui stesso sulla sua pagina Facebook. Cascini, medico, era entrato nella Giunta guidata dal sindaco Diego Ferrara, a ottobre dell’anno scorso con la nuova amministrazione.

“Il motivo per cui mi sono dimesso è semplice, quasi banale. Il nostro lavoro di medici di famiglia è diventato incompatibile con qualsiasi altro incarico – scrive Cascini. Potevo pensarci prima? Sì, e ci ho pensato molto. Quello che non avevo previsto erano le ondate pandemiche, un Comune soffocato dai debiti, le continue emergenze e, soprattutto, una gestione Asl della crisi Covid, maldestra e senza strategia, che ci ha caricato di responsabilità inedite”.

“A questo punto, dovevo scegliere: andare in pensione anticipata o lasciare l’assessorato. Francamente, non me la sono sentita di seguire la prima ipotesi e abbandonare tante persone in questa situazione. Non sono più assessore, ma non smetto di occuparmi di sanità – scrive ancora Cascini. C’è in corso un progetto al quale, con altri, sto lavorando da quasi un anno, e che è potuto nascere solo grazie a chi mi ha votato, anche pensandola diversamente da me, e a chi, con grande impegno personale, mi ha aiutato nella campagna elettorale. Non smetto nemmeno di occuparmi di politica, che si può fare in tanti modi. Io la farò nel e con il M5S, in spirito unitario e costruttivo, insieme a quegli alleati e avversari con i quali condivido la voglia di fare qualcosa per questa città. Un arrivederci a loro ed al sindaco, che mi ha confermato la sua stima, e che ringrazio per l’opportunità che mi ha dato”.

“Prendo atto di una scelta che nasce da una profonda consapevolezza – così il sindaco Diego Ferrara – Voglio ringraziare Giancarlo Cascini perché è stato un assessore combattivo e determinato, sia sulla sanità che è il suo naturale campo di azione e riferimento, sia sulle altre dimensioni dove le sue deleghe lo hanno condotto in questi mesi di lavoro. Da medico so cosa significa questo periodo di post pandemia per la comunità e comprendo la sua esigenza di tornare ad occuparsi a tempo pieno dei suoi pazienti, sentendo questa priorità come pressante in questo momento. Sono altrettanto certo che continuerà a supportarci con il suo aiuto e la sua costante disponibilità e attenzione, che per me sarà sempre un valore aggiunto rispetto al grande lavoro che abbiamo iniziato e che continueremo a fare per la città e insieme a tutte le forze della coalizione. A lui, dunque, il mio più sincero grazie, dal nostro canto siamo già al lavoro per l’avvicendamento nell’esecutivo”.