Caro bollette: qualcosa si muove sul fronte gas ma resta la scure della luce

La morsa del caro bollette, che da mesi stritola famiglie e imprese, ha iniziato ad allentare la sua presa. Dal fronte del caro energia arrivano, infatti, segnali positivi che si traducono in una boccata d’ossigeno per quanti sono impegnati a far quadrare i conti dei bilanci economici, familiari o aziendali che siano

La riduzione del prezzo di gas ed elettricità sui mercati farà presto abbassare le tanto temute bollette, ma se per il gas gli effetti saranno immediati, in considerazione degli adeguamenti mensili dei costi, per l’elettricità, proporzionata su base trimestrale, si dovrà attendere ancora qualche mese, come spiega al Tg8 Luigi Di Corcia, presidente regionale dell’Acu, l’associazione consumatori utenti.

«Nell’ultimo trimestre un’esplosione del 60% del prezzo dell’energia ha inciso sulle fatture energetiche di famiglie e imprese, ma ora arrivano segnali positivi, perché nell’ultimo periodo il prezzo di gas ed elettricità sui mercati si è abbassato notevolmente e questo inciderà favorevolmente nel prossimo futuro sul prezzo delle bollette che sarà applicato anche dall’Arera, con un ricalcolo mensile per il gas e trimestrale per l’elettricità. Dunque nei prossimi mesi il prezzo del gas sarà ridefinito a ribasso e questo farà comodo soprattutto con il freddo in arrivo, mentre per l’elettricità i miglioramenti si vedranno a partire da gennaio 2023, con il ricalcolo trimestrale dei costi. Il miglioramento riguarderà tutti, famiglie e imprese, e sarà una boccata d’ossigeno.»