Betafence Tortoreto, sempre più nero il futuro dei lavoratori

Si fa sempre più cupo ed incerto il futuro dei lavoratori della Betafance di Tortoreto

L’azienda che produce recinzioni metalliche, passata da 155 dipendenti a 97, per la prima volta nella sua storia ha chiuso il 2022 con un bilancio in negativo. Ora si parla anche di cinquanta esuberi e il 70% in meno dell’integrazione. Per questo motivo i lavoratori e rappresentanti sindacali hanno manifestato stamani all’esterno dell’azienda e hanno consegnato alla proprietà, in modo simbolico, un uovo di Pasqua con sorpesa “delusione e preoccupazione”. Ad aumentare le preoccupazioni per il futuro, il fatto che l’azienda sembrerebbe non avare ad oggi un adeguato piano industriale, inoltre secondo lavoratori e sindacati, la proprietà sta vendendo i macchinari sostenendo che sono obsoleti ma senza che arrivino i nuovi, oltre a rinunciare a importanti commesse che avrebbero garantito forti guadagni.