Barca a vela e surfista in difficoltà, intervento della Guardia Costiera di Giulianova

La Guardia Costiera di Giulianova è intervenuta per prestare soccorso a una barca a vela andata in avaria, a sua volta intervenuta per prestare soccorso a un surfista.

L’allarme è scattato intorno alle 13 quando da una barca a vela che stava navigando verso il porto di San Benedetto è arrivata la segnalazione su un surfista che, dopo aver scuffiato e dato il repentino peggioramento in zona delle condizioni meteo marine, non riusciva a tornare a riva. L’ufficio circondariale marittimo di Giulianova ha così inviato in soccorso una motovedetta, sotto il coordinamento della sala operativa della Capitaneria di porto di Pescara, chiedendo all’unità a vela di rimanere in zona e prestare nel frattempo assistenza al surfista. Giunta in zona la motovedetta ha avviato le ricerche del surfista, che è stato poi avvistato dal personale di terra mentre rientrava autonomamente a riva, in buone condizioni di salute. Nel frattempo, però, la vela del windsurf, che si era incastrata tra le pale delle eliche della barca a vela, che aveva tentato di avvicinarsi al surfista per dare assistenza, aveva mandato in avaria la stessa barca, finita così alla deriva e impossibilitata a manovrare. Da qui l’intervento dell’equipaggio della motovedetta, che ha prestato assistenza alla barca, sulla quale si trovavano due uomini e due donne, consentendone il rientro in porto in sicurezza. “Due eventi che fortunatamente hanno avuto un lieto fine – afferma il Comandante dell’Ufficio Circondariale marittimo di Giulianova – che devono tuttavia far riflettere tutti gli utenti del mare, anche i più preparati e con una buona perizia marinaresca, sulla necessità di prudenza in mare, soprattutto in previsione di repentini cambiamenti delle condizioni meteo-marine”

L'autore

Carmine Perantuono
Laureato in Giurisprudenza, è giornalista professionista dal 1997. Ricopre il ruolo di Direttore Responsabile di Rete8.