Avezzano, presentata la “Via dei Marsi”

Circa 600 chilometri dedicati alla mobilità dolce che, riscoprendo sentieri e strade bianche, permettono di attraversare a piedi, in bicicletta o a cavallo il territorio dell’Abruzzo Meridionale.

E’ il progetto “La Via dei Marsi – La Spina Verde Marsicana: itinerario ambientale, storico, culturale, religioso e turistico”, che mette a sistema tutti i sentieri presenti nell’area, con l’obiettivo di creare una prima identità di economia turistica. Il progetto, di recente finanziato dalla Regione Abruzzo, è stato elaborato dal Csen Abruzzo, in sinergia con l’Erci team onlus e il Settore Csen Progetti e Ambiente e verrà attuato in collaborazione con le associazioni Aps Contaminazione di Luco dei Marsi e Novissi onlus di Pescara.

L’itinerario, dal Parco regionale Sirente Velino, attraverso la Riserva naturale regionale “Monte Salviano”, raggiunge il Parco nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise. Cuore dei percorsi è Avezzano, ma la rete di sentieri è caratterizzata da una serie di poli, tra cui Celano, Carsoli, Magliano de’ Marsi, Tagliacozzo, Capistrello, Pescina e Pescasseroli. Tra gli ideatori del progetto c’è l’ambientalista Sergio Rozzi (Erci team), da sempre impegnato in iniziative di sostenibilità, tutela e promozione del territorio.

“Inizieremo subito con l’installazione di diversi info point – afferma Rozzi – per creare un riferimento turistico e culturale per i marsicani e, soprattutto, per le persone che vogliono venire a trovarci. Daremo il via a questo grande progetto il 2 maggio, prima tappa tra Avezzano e Luco dei Marsi”. Di recente è stato nominato anche il direttore del tavolo tecnico permanente della Via dei Marsi, l’artista Aleandro Mariani, impegnato nel sociale e nella promozione dell’Abruzzo. “Il mio intento – annuncia – sarà aggregare tutti i cittadini della Marsica, ripartendo dalla nostra identità territoriale, storica, culturale e ambientale. La Via dei Marsi sarà la via della riscoperta e della rinascita psicologica e culturale”.