Avezzano: fermato il guidatore del furgone che si è scagliato contro un bar

Attimi di panico ieri ad Avezzano: un furgone è piombato sul dehor di un bar dove erano seduti alcuni clienti. L’uomo alla guida è stato fermato, il suo gesto sarebbe intenzionale

L’automezzo guidato dall’uomo si è scagliato a grande velocità sui tavolini esterni, ferite tre persone. Il bersaglio dell’investitore sarebbe stato un parente seduto al bar. L’uomo alla guida del mezzo è stato fermato e rischia l’accusa di tentato omicidio. Sul posto sono intervenute le forze di polizia e le ambulanze del 118.

Il bar si trova in via Pertini, ad Avezzano. La scena è stata ripresa dalle telecamere di sicurezza del locale. Dopo l’impatto il mezzo ha fatto marcia indietro per allontanarsi, ma un quarto uomo, parente del guidatore, ha cercato di farlo desistere parlandogli attraverso il finestrino. È nata una colluttazione e poco dopo il guidatore è riuscito comunque a fuggire, ma è stato fermato successivamente dalle forze dell’ordine.

Alla guida del Fiat Doblò c’era Angelo Alfidi, 30enne di Avezzano. Secondo la ricostruzione delle forze dell’ordine il suo bersaglio sarebbe stato lo zio, Pino Anselmi. Sul posto, al momento del fatto, si è creato il panico.

I sanitari del 118, intervenuti poco dopo, hanno constatato le discrete condizioni di Anselmi e le lesioni più serie degli altri due, poi portati in ospedale.

(Foto di repertorio)