Aggressione in palestra, carta soggiorno negata all’albanese

Il 20 luglio scorso era finito al centro di un video virale che lo ritraeva mentre picchiava una ragazza in una palestra di Pescara. Poi era stato arrestato, per altri reati, e ora chiede la carta di soggiorno. Ma il questore gliela nega

Il questore di Pescara, Luigi Liguori, ha disposto il diniego della carta di soggiorno come familiare di cittadino dell’Unione europea, richiesta dal 48enne albanese Edmond Xhafa, attualmente recluso nel carcere di Pescara, per avere aggredito una ragazza lo scorso 20 luglio all’interno di una palestra.

Il 2 agosto l’albanese era stato arrestato in flagranza di reato, in concorso con un altro soggetto, in quanto trovato in possesso di 160 grammi di cocaina, una pistola modello Colt risultata oggetto di furto nonché di diverse fiale di farmaci anabolizzanti vietati.

A seguito di questi fatti, il 5 agosto scorso il questore Liguori aveva già disposto nei confronti dell’uomo la misura di prevenzione dell’avviso orale. Ora è scattato il diniego della carta di soggiorno.