Aequilibrium, un vino con l’etichetta al contrario all’Aquila

Un vino di una cantina abruzzese che reca una speciale etichetta realizzata da ragazzi con autismo. L’intento è sostenere l’associazione Autismo Abruzzo Onlus

L’hanno voluta chiamare la non etichetta. A realizzarla sulle bottiglie di una nota cantina abruzzese dei giovani ragazzi con autismo.
Un progetto che andrà a sostenere l’associazione Autismo Abruzzo Onlus e le loro attività di inclusione. “Aequilibrium” è il vino e lancia un messaggio solidale. In un contesto sociale in cui la tendenza è quella di etichettare secondo pregiudizi o schemi rigidi, il rischio è quello di catalogare le persone nella categoria del “non può farlo”.
L’Arte invece permette di raccontare la vita emotiva attraverso creazioni libere e originali: tutto può diventare il contrario di tutto, quello che era considerato imperfetto diventa sorprendentemente perfetto.
Il funambolo senza volto è l’opera che più rappresenta il variegato mondo dell’autismo e che da oggi è sulle bottiglie di vino ma tutte le opere sono molto intense.

Alla presenza del Sindaco Biondi e con la partecipazione dello Chef stellato William Zonfa, è stata presentata la campagna di solidarietà e sostegno a favore di ragazzi con autismo.

Un prodotto di eccellenza per diffondere le competenze e l’arte, ma anche per stimolare le Istituzioni ala realizzazione di una rete di servizi necessari per l’avvio al lavoro e ad una vita in autonomia.

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