In Abruzzo la Lega chiede con insistenza il tariffario per responsabilizzare gli escursionisti ed evitare i costi salati del soccorso
La richiesta arriva dai consiglieri regionali Carla Manetti e Vincenzo D’Incecco, i quali sollecitano la giunta in merito al piano tariffario per gli interventi di soccorso alpino e speleologico previsto dalla legge regionale del 2016. In una lettera inviata al presidente della regione Marsilio e al direttore Sorgi i due esponenti del carroccio hanno invocato l’applicazione dell’articolo 11
della normativa che prevede una compartecipazione alla spesa da parte di chi viene soccorso, nel caso in cui l’intervento non comporti necessità sanitarie. Previsti anche degli aggravi in caso di comportamenti imprudenti.
“Una misura di buon senso – dicono i consiglieri – che tra l’altro viene già applicata in molte località dell’arco alpino. L’Abruzzo non sarebbe un’eccezione, ma si allineerebbe ad una prassi ormai consolidata in molte zone montane”.
