Da luglio campagna di scavo nel Parco Archeologico di Amiternum promossa dal Museo Nazionale d’Abruzzo dell’Aquila. Rinvenuto scheletro di neonato
Grazie a un fondo della Direzione Generale Musei del Ministero della Cultura sono stati condotti presso l’anfiteatro dell’antica città romana e nella cosiddetta domus a peristilio due saggi di scavo stratigrafico. Inoltre sono in corso le attività di documentazione e rilievo, lavaggio, siglatura e pre catalogazione dei reperti. Una tomba con resti scheletrici di un neonato, oltre a frammenti di un pavimento a mosaico e parti di muro di fondazione di edifici, sono già stati individuati.
I dati conseguiti consentono principalmente di stabilire che la costruzione della domus ebbe luogo in un momento antecedente a quello dell’anfiteatro.
“L’impegno del Museo nel prendersi cura del Parco archeologico di Amiternum, effettuando una costante attività di manutenzione, rimane doveroso e costante, dopo la sua acquisizione nel mese di agosto 2024. I dati ottenuti ci permettono di comprendere meglio la cronologia, i rapporti e le dinamiche tra i due monumenti e ci confortano sul fatto che altre future campagne di scavo consentano di avere un quadro completo dei monumenti, estendendo gli scavi e offrendo ai visitatori del Parco Archeologico la possibilità di visionare quanto scoperto” dichiara Federica Zalabra, Direttrice del Museo Nazionale d’Abruzzo.