A Pescara stop al pagamento della Tari per i titolari di bar, ristoranti, negozi e di tutte le attività che, a causa della pandemia da Covid 19, si sono fermate in questi mesi.

La prima rata della tassa sui rifiuti, prevista per fine marzo, per il momento verrà sospesa. La decisione è stata assunta durante la riunione di maggioranza, presieduta dal sindaco Carlo Masci, con assessori e consiglieri comunali. L’assessore ai tributi Eugenio Seccia spiega al Tg8:

“Abbiamo già elaborato la delibera per rinviare la Tari per le cosiddette utenze non domestiche che sono state costrette a fermare le loro attività per rispettare i decreti del governo o le ordinanze regionali e comunali. Verrà sospeso sia il pagamento della prima rata di questo anno, sia il conguaglio che sarebbe dovuto avvenire, in concomitanza con il versamento della prima rata, per la parte di tassa rimasta da pagare nel 2020. Parliamo complessivamente di circa 1 milione e 300 mila euro.

Per il momento non è stata decisa la nuova data per il pagamento perché potrebbe arrivare nel frattempo qualche indicazione dal governo su una eventuale copertura del mancato incasso della rata Tari. Per le famiglie, invece, resta la scadenza della prima rata entro la fine del mese, per chi opterà per il versamento dilazionato della tassa sui rifiuti. Tuttavia, non si esclude anche per questa categoria un possibile rinvio”.

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