Coronavirus Abruzzo, la conferenza stampa di Marsilio: zona rossa nell’area Vestina

Il presidente della Giunta regionale Marco Marsilio ha aperto la sua conferenza stampa incoraggiando  i cittadini abruzzesi. Zona rossa estesa all’area Vestina. In arrivo ventilatori e tamponi.

Presenti alla conferenza anche il dottor Alberto Albani coordinatore delle Emergenze, l’Assessore regionale alla Sanità Nicoletta Verì, il Resp. regionale della Protezione Civile Silvio Liberatore. Presenti anche gli assessori regionali Emanuele Imprudente e Guido Liris.

 

18.09 – Non ci sono altre domande ed il Presidente Marsilio conclude la conferenza stampa augurandosi di poter dare in futuro notizie migliori rispetto a quelle fornite oggi.

18.08 – Sul nuovo modello matematico risponde il dottor Albani. I dati si stanno confermando. Abbiamo realizzato due ipotesi al momento si stanno confermando i dati relativi alla curva migliore. “Oggi per la prima volta abbiamo avuto una gravidanza Covid-19 positiva andata a termine. La signora ha partorito tranquillamente all’ospedale di Pescara, nella sala parto dedicata al Covid. Sia la mamma sia la bimba stanno bene. A loro vanno i nostri auguri. Questo conferma che siamo pronti ad ogni evenienza proprio perché ci siamo preparati in tempo di pace, quando ancora non c’era nulla”. Ha aggiunto ancora Alberto Albani.

18.07 Se ci fosse un’organizzazione più flessibile sulla rete ospedaliera ci consentirebbe di gestire tutto molto più celermente.

18.00 Il presidente Marsilio procede a rispondere alle domande dei cronisti. Sull’ipotesi di nuovi ospedali Marsilio ha aggiunto: “In queste ore stiamo procedendo alla realizzazione di nuovi posti per la terapia intensiva e sub intensiva. Con la Croce Rossa attrezziamo la struttura ad Avezzano. La Croce Rossa e Protezione Civile già operano nelle strutture individuate. L’ipotesi di Manoppello entra in campo se non ci saranno altre alternative. Anche le strutture private vengono chiamate in causa per la cura dei pazienti non covid. Stiamo facendo tutti gli sforzi necessari.

17.58 – prende la parola Silvio Liberatore della Protezione civile che ha messo in evidenza il grande sforzo messo in campo dall’Unità di Crisi e dal Sistema sanitario. Un sistema nel quale lavorano tanti uomini e tanti volontari. 35 strutture realizzate, 100 riscaldatori. Distribuite 300 mila mascherine. Spesi 9 milioni di euro per il potenziamento delle strutture ospedaliere per ricoveri e rianimazione. Con una delibera di Giunta disposti altri 15 milioni di euro. Dal dipartimento spesi 15 milioni richiesta spesa per 31 milioni di euro.

17. 57 Oggi non dobbiamo pensare solo all’assistenza in Ospedale ma anche quella a domicilio (per limitare il numero dei contagi con una sorveglianza della Asl) e sopratutto al rispetto delle limitazioni.

17.55 Ha preso la parola l’assessore Nicoletta Verì. I risultati ottenuti confermano che tutti i protagonisti hanno svolto un programma attento. Aumentare il numero dei tamponi è un grande traguardo.

17. 50 Ci attendiamo che nei prossimi giorni le guarigioni avvengano in modo più veloce.

17.45 Ha preso la parola il dottor Albani che interviene sul numero dei casi e dei contagi. “Secondo i  dati in nostro possesso il virus sembra che abbia rallentato la sua marcia. E’ un dato molto importante perché ci consente di concentrarci sui malati che sono ricoverati negli ospedali”.

17.42 Stiamo per firmare una nuova ordinanza per regolare l’accesso alle case di riposo. Luoghi molto fragili proprio per la presenza degli anziani che sono molto vulnerabili al contagio. Siamo dovuti intervenire con la Protezione Civile per risolvere l’emergenza a Loreto Aprutino.

17. 34 Siamo fiduciosi e vogliamo sperare che questa lunga attesa di materiale sanitario possa arrivare domani mattina con la consegna di 5 nuovi ventilatori.

17. 26 Abbiamo chiesto 120/130 nuovi ventilatori. Avevamo chiesto al Governo l’invio immediato di tre ventilatori. Quando sono giunti abbiamo scoperto che erano tre ventilatori per terapia sub intensiva. Amara scoperta. Siamo arrivati a mercoledì e stiamo attendendo ancora l’invio dei nuovi ventilatori.

17,23 Grazie all’intervento della Croce Rossa Italiana e della Protezione Civile nei prossimi giorni potrebbe essere realizzato ad Avezzano un ospedale da campo da 50 posti.

17, 18 Sperimentazione del nuovo farmaco: “Rispetto al protocollo nazionale, la sperimentazione che noi stiamo facendo, in particolare a Pescara, con il professor Parruti, è l’utilizzo precoce di questo medicinale, che sembrerebbe avere un effetto molto importante: bloccare il progresso dell’infiammazione sui polmoni. C’è anche uno studio scientifico, dell’Università dell’Aquila, dal professor Giacomelli, che avvalora questa ipotesi”. Afferma il Presidente a proposito dell’uso del Tocilizumab sui pazienti affetti da Covid-19. Roberto Giacomelli, immunoreumatologo, ha condotto uno studio proprio nei giorni in cui il primario delle Malattie infettive di Pescara, Giustino Parruti, sta sperimentando l’utilizzo del farmaco. “Se questa sperimentazione portasse come risultato una forte riduzione del numero delle persone che vanno in crisi respiratoria – conclude Marsilio – noi avremmo risolto una parte molto importante di questa battaglia”

17 .17 Stiamo cercando nuove mascherine. In queste ore le stanno caricando all’aeroporto di Mosca direzione Milano Malpensa. Abbiamo inviato la vigilanza armata allo scalo milanese per garantire che il materiale giunga in Abruzzo. Anche in Russia sta esplodendo l’emergenza e potrebbero decidere da un momento all’altro di non inviare più materiale sanitario.

17.15 Abbiamo raddoppiato i laboratori, a quelli di Pescara e Teramo a breve si aggiungerà il laboratorio dell’Università di Chieti. Laboratori aperti 24 ore al giorno tutti i giorni. Attualmente i laboratori riescono a fare 5/600 tamponi al giorno

17,13 I comuni che rientrano, oltre a quelli già inclusi nella zona rossa, sono Civitella Casanova, Farindola, Penne, Picciano e Montebello di Bertona. Per questi comuni da questa sera entreranno in vigore le misure restrittive.

17.12 Riperimetrata la zona rossa estesa anche alla zona Vestina. Severe le misure restrittive. Divieto di uscita ed entrata. Consentito di recarsi a lavorare solo ai rappresentanti delle forze dell’ordine. Riperimetrazione per consentire di separare ancora di più l’area metropolitana rispetto all’area Vestina

ore 17.10 Inizia la conferenza stampa. Marsilio: la tabella sull’andamento dell’emergenza che prende in esame le singole provincie ci induce ad avere un moderato pensiero di positività. Cerchiamo di incoraggiare i cittadini abruzzesi a tenere duro perché qualche risultato lo stiamo ottenendo.