A Castel del Giudice torna protagonista la mela d’Abruzzo e Molise

La Festa della Mela 2020 in edizione esperienziale: domani, sabato 10 ottobre, a Castel del Giudice si danno appuntamento i migliori produttori biologici e naturali del Molise e dell’Abruzzo.

In pochi anni, Castel del Giudice è diventata culla ideale dei meleti dimenticati, qui infatti sono state recuperate alcune varietà antiche, difficili da trovare, provenienti sia dal Molise che dall’Abruzzo. Non a caso Castel del Giudice è stata anche scelta come location per la puntata della trasmissione di Rete8 Il lato positivo, dedicata interamente alla mela e alle sue mille suggestioni.
Qui il link:
https://www.youtube.com/watch?v=gFqMiDY6_7c&list=PLrhk2d3WTcyTjG9IYECyopCkyoPWKy2DA&index=15
La Festa della Mela 2020, pur avendo dovuto fare i conti con le norme anti Covid, riuscirà comunque a proporre un programma ricco di iniziative: laboratori del gusto, escursioni, visite guidate, street band, il mercato dei produttori biologici e artigianali e tante esperienze da vivere nel borgo dell’Alto Molise, che in questo periodo aggiunge lo spettacolo del foliage autunnale alle sue attrattive.
Il programma della festa prevede degustazioni, visite guidate al meleto biologico e tra le patate viola, escursioni nella natura e in e-bike, prodotti tipici, laboratori e musica, spettacoli di buskers e street band.
“L’edizione rinnovata – si legge nella nota di presentazione dell’evento – mette ancora più al centro i partecipanti, invitati a sperimentare le tante attività che nascono da un ritrovato legame con la terra e con i suoi frutti, nella consapevolezza che fare agricoltura biologica significa anche tutelare e rigenerare l’ambiente, preservare la biodiversità e dar vita ad una virtuosa economia circolare ed ecologica. Le mele biologiche dell’azienda agricola Melise dalle antiche varietà locali che crescono sugli alberi piantati e recuperati dove fino a qualche tempo fa c’erano terreni abbandonati, sono le protagoniste e il simbolo di questa edizione esperienziale, che guarda con fiducia allo sviluppo del territorio e delle aree interne dell’Appennino. Ma non sono le sole. Negli ultimi anni, sono nate diverse attività agricole a Castel del Giudice, come le coltivazioni di luppolo e orzo per produrre birra agricola, le patate viola, il miele dell’Apiario di Comunità, i vigneti. Prodotti autoctoni che rispecchiano l’identità del territorio e creano nuove attività imprenditoriali. A proposito, il Comune di Castel del Giudice, nell’ambito del Piano del Cibo che coinvolge tutta la comunità e crea rete tra i produttori, sta lavorando all’istituzione della De.Co. Ha inoltre realizzato un itinerario tra i luoghi di produzione, trasformazione e fruizione del cibo, valorizzando i sentieri attraverso lavori di manutenzione, segnaletica Cai e pannelli descrittivi dei vari poli di interesse”.
Festa della Mela – sabato 10 ottobre, Piazza Marconi e dintorni.
Appuntamenti vari organizzati dal Comune di Castel del Giudice in collaborazione con la Pro loco, le aziende e le associazioni locali.Prodotti del territorio molisano e abruzzese. Mercato dei produttori biologici e artigiani, stand e food truck dalle 11.00 alle 20.00.
Dalle ore 9.00: visite guidate nel Giardino delle Mele Antiche e raccolta delle mele nell’azienda agricola Melise; raccolta delle patate viola dell’azienda agricola MaCubo.
Dalle 9.30 escursione guidata con yoga tra i meleti organizzata dall’albergo diffuso Borgotufi.
Alle 10.00 in Piazza Marconi presentazione del 2° Corso di Apicoltura a cura dell’Apiario di Comunità di Castel del Giudice.
Dalle 11.30 degustazione di birra agricola Malto Lento.
La Festa della Mela è anche occasione per ammirare l’opera d’arte “La Fanciulla del Borgo” di Franco Summa.
Il laboratorio sulle mele antiche, le attività creative legate alla natura e alle erbe spontanee, gli incontri sui temi dell’agricoltura biologica
e la tutela della biodiversità, le esibizioni degli artisti di strada, le mostre e tanta musica si susseguiranno fino al termine della giornata.
L’ingresso alla Festa della Mela è libero e gratuito, con mascherina. Per partecipare alle attività esperienziali è necessaria la prenotazione dei
singoli eventi. Si può raggiungere la Festa della Mela anche a bordo del treno storico Transiberiana d’Italia, prenotazioni online con posti limitati.