Covid Abruzzo, positivo dall’Umbria: «Non è la variante sudafricana»

Covid Abruzzo: l’uomo positivo di ritorno dall’Umbria non ha contratto la variante sudafricana. La conferma dal direttore D’Amario, informato dallo Spallanzani di Roma.

In Abruzzo nessun caso di variante sudafricana: a darne notizia è Claudio D’Amario, direttore del dipartimento sanità della Regione Abruzzo, dopo la comunicazione ufficiale giunta dall’Istituto nazionale di malattie infettive Spallanzani di Roma che ha escluso il preoccupante sospetto.

Dunque l’uomo di Avezzano, rientrato dall’Umbria dove si trovava per lavoro, ha contratto la variante inglese del Covid 19 e non la sudafricana, come si temeva in un primo momento.

Dopo attente analisi di laboratorio l’Istituto romano ha escluso che si tratti di un sospetto caso di variante sudafricana, comunicandolo ufficialmente questa mattina al direttore D’Amario.