Abruzzo: carceri in affanno, Sindacati in stato di agitazione

Sindacati Polizia Penitenziaria in stato di agitazione.  “Bisogna intervenire, carceri abruzzesi in affanno”.

Ennesimo allarme delle carceri abruzzesi, lanciato dai sindacati SAPPE, OSAPP, UIL PA, USPP, FNS CISL e FP CGIL.

“Questa triste fase pandemica sta mettendo in ginocchio, duramente, diversi Istituti Penitenziari dell’Abruzzo: personale e detenuti contagiati, carenze organiche di poliziotti e difficoltà organizzative/logistiche”.

E’ quanto denuncia in una nota, Giuseppe MEROLA Coordinatore Regionale  FP CGIL Abruzzo Molise – Comparto Sicurezza (DAP e DGMC) a nome dei Sindacati uniti.

“I sindacati tornano nuovamente a tuonare affinché vengano intraprese attività urgenti, specie negli Istituti che attualmente stanno vivendo una critica e sofferente situazione, correlata all’emergenza COVID 19.

Non possiamo più aspettare – chiosano i sindacalisti – vogliamo immediate certezze che rassicurino i nostri lavoratori e le nostre lavoratrici che, in questi tempi, operano in una panoramica notevolmente precaria.

Abbiamo coinvolto – continuano – le Autorità Istituzionali/Politiche nazionali e regionali, programmando, nei prossimi giorni, un sit in di protesta ed ulteriori azioni rivendicative, sino a quando non si verificheranno miglioramenti. Non è più tempo di attese – concludono – vogliamo fatti concreti”.