Scuole: PD all’attacco dell’amministrazione Masci per i tagli

“Ecco gli effetti dei tagli della giunta Masci sull’edilizia scolastica: decine di riparazioni non eseguite, uffici comunali senza fondi, cantieri fermi”, la denuncia dei consiglieri comunali di Pescara del PD

“Quasi 60 richieste di manutenzione in scuole e asili rimaste senza soluzione, interventi avviati e non completati, fondi finiti in poche settimane. Gli effetti dei tagli verticali della giunta Masci e dei partiti di centrodestra si scaricano sulle scuole pescaresi”, affermano i consiglieri del PD. “A febbraio il centrodestra ha approvato un bilancio comunale che ha tagliato il 60% i fondi destinati alla manutenzione di scuole e asili. Nonostante le rassicurazioni di facciata a partire dal mese successivo, le scuole si sono viste declinare di fatto decine di interventi di manutenzione indispensabili per le aule e palestre: finestre rotte, infiltrazioni, bagni non utilizzabili, parapetti pericolosi, porte di emergenze non utilizzabili, serrature da riparare. I problemi riscontrati nelle scuole e mai risolti dal Comune – prosegue il PD – sono molti. Si va dalla “Tinozzi” alla “Rodari Andersen”, dalla Fontanelle al plesso di via Gioberti. Gli uffici del Comune fanno il possibile con i pochissimi mezzi che la giunta Masci ha messo a loro disposizione. Questo lassismo – spiegano dal PD – non è dovuto agli operai impiegati in Comune ma all’effetto di una scelta politica della giunta Masci di disimpegno nei confronti della scuola pubblica e delle sue reali esigenze quotidiane, considerato un costo che il Comune non deve sostenere in un contesto che ha visto la stessa giunta bruciare i preziosi mesi della pausa estiva, quando i cantieri avrebbero potuto fare passi significativi, conclude il PD.