Vaccini Teramo, bus gratuito a disposizione dei cittadini

Da domani, lunedì 19 aprile, entra in servizio la “Linea Primula” per il collegamento con l’hub vaccinale dell’Università di Teramo. Le corse partiranno ogni 15 minuti con la seguente percorrenza: Piazza Garibaldi, Piazzale San Francesco, Colleparco, e viceversa.

E’ tutto pronto per l’attivazione della linea di trasporto pubblico Locale, esclusiva e gratuita,  denominata “Primula”, istituita a supporto delle attività di campagna vaccinale che avrà come punto di riferimento l’hub alla sede universitaria di Colleparco. Proprio per agevolare  i cittadini e rendere più agevolmente raggiungibile il sito, l’amministrazione  comunale e il gestore delle linee, hanno approntato i mezzi che verranno utilizzati nei giorni 19/20/21 e 26/29/30 aprile dalle ore 8,30 alle 13,15 e dalle 14,30 alle 19.15, mentre per il mese di Maggio l’organizzazione è ancora in fase di predisposizione.

Le corse partiranno ogni 15 minuti con la seguente percorrenza: Piazza Garibaldi, Piazzale San Francesco, Colleparco, e viceversa.

L’assessore Maurizio Verna rileva l’impegno dell’amministrazione per garantire l’istituzione della linea e la forte volontà di sostenere le attività e la partecipazione dei cittadini: “Invito i cittadini ad utilizzare tale linea che è sicura; saranno infatti osservate tutte le prescrizioni impartite per la protezione dal Coronavirus; inoltre ritengo sia un modo positivo anche per non utilizzare l’automobile, con tutti i vantaggi personali e collettivi che ciò comporta”.

Il Sindaco Gianguido D’Alberto ringrazia ENEL per i contributo economico che rende possibile l’operazione e rimarca come si tratti di un servizio che l’amministrazione comunale  assicura per favorire il più alto numero di vaccinazioni, strumento fondamentale per sconfiggere l’epidemia: “Ci stiamo producendo in un impegno davvero grande per far sì che nessuno rimanga escluso dalla campagna vaccinale e per sostenere quanto la ASL sta facendo. Noi continueremo a garantire il nostro supporto perché i cittadini sentano la presenza del Comune come reale, concreta e  vicina”.