Ad Avezzano un marocchino 26enne è stato denunciato per un furto su un furgone e il ferimento di un poliziotto che ha tentato di bloccarlo.

I fatti risalgono alla mattinata di oggi, lunedì 15 giugno, quando un agente della Polizia stradale, libero dal servizio, ha notato una persona rovistare su un furgone parcheggiato in una via periferica di Avezzano. L’agente, non riconoscendo la persona che rovistava sul mezzo come il proprietario del veicolo che invece conosceva, si è affrettato a chiamare il numero di emergenza 113, richiedendo l’intervento della volante del locale commissariato. Nell’attesa dell’arrivo della pattuglia, l’agente ha deciso di seguire il ladro che si stava allontanando su una bicicletta, tallonandolo con la propria auto insieme a un carabiniere della compagnia di Avezzano.

Mentre i due uomini delle forze dell’ordine tentavano di bloccare l’uomo che si era dato alla fuga, quest’ultimo ha estratto un coltello di grosse dimensioni con cui ha ferito il poliziotto a una mano, per poi divincolarsi e fuggire, facendo perdere le proprie tracce prima che arrivassero le pattuglie della Polizia.

Le indagini scaturite dal reato sono andate avanti fino al pomeriggio, quando il soggetto ricercato è stato identificato e successivamente rintracciato presso l’abitazione di un altro pregiudicato avezzanese.

L’autore del furto del furgone e del ferimento del poliziotto, già noto alle forze dell’ordine, è un ventiseienne marocchino irregolare nel territorio nazionale e senza fissa dimora, con precedenti di polizia.

Da una successiva perquisizione sono stati rinvenuti un telefono cellulare, provento di furto commesso sempre in mattinata, una dose di cocaina e due coltelli, uno dei quali utilizzato nell’aggressione di oggi ai danni del poliziotto.

Condotto in Commissariato, il 26enne è stato riconosciuto dalle parti lese come l’autore dei reati commessi e denunciato in stato di libertà per resistenza, violenza e minacce a pubblico ufficiale, lesioni personali dolose, furto e ricettazione. Per il possesso della sostanza stupefacente, rinvenuta dagli agenti a seguito della perquisizione, il 26enne sarà segnalato alla Prefettura di L’Aquila.