Consiglio regionale: Sospiri illustra il primo anno della XI legislatura

Il presidente del Consiglio regionale Sospiri ha illustrato questa mattina l’attività legislativa relativa al 2019.

Cinquanta leggi approvate dal Consiglio regionale, quattro regolamenti, 91 progetti di legge presentati nel corso del 2019, due leggi impugnate dal Consiglio dei Ministri (quella sulla residenzialità pubblica presentata dalla Lega e quella sui Trabocchi).

Il presidente del Consiglio regionale Lorenzo Sospiri è soddisfatto del lavoro che ha caratterizzato i primi 9 mesi di attività dell’undicesima legislatura. Questa mattina il presidente ha illustrato alla stampa la produzione e l’attività del Consiglio regionale.

Sospiri ha difeso la Legge finanziaria da poco approvata:

“Io che ho polemizzato all’infinito con Chiodi e D’Alfonso – ha detto – posso dire che quella di quest’anno è stata una finanziaria di “zucchero” rispetto al passato. L’ufficio di presidenza, ha rimarcato il presidente del Consiglio regionale, ha svolto un ruolo importante, ad esempio laddove ha preteso che tutte le leggi avessero le giuste coperture economiche. Una finanziaria più giusta e socialmente avanzata, solida ed efficiente e attenta alle esigenze dei cittadini – ha detto sospiri -. Finalmente arriva anche il garante dei detenuti, il professore Gianmarco Cifaldi, mentre verrà eletto nelle prossime settimane il garante dell’infanzia. Tante le attività che aspettano il consiglio regionale nel prossimo futuro: nel primo trimestre, sottolinea Sospiri, arriverà il nuovo testo unico sull’urbanistica, legge regionale risalente all’83. Importante poi far ripartire la domanda economica interna. Sarà inoltre approvato il nuovo piano sanitario regionale”.

Il 2020 sarà anche l’anno in cui verranno liberate tante risorse economiche, che Sospiri vorrebbe destinatare all’abbattimento della pressione fiscale. Infine l’augurio a tutti gli abruzzesi a guardare al 2020 con fiducia. Un pensiero positivo persino nei confronti delle opposizioni:

“Abbiamo un’ottima opposizione che nel rispetto delle identità politiche ha portato contributi concreti e utili alla produzione normativa”, ha detto. Tra le leggi di maggiore impatto sul territorio ricordare da sospiri questa mattina, la legge sulle prestazioni professionali ed equo compenso, la legge sul cyberbullismo, la nuova agenzia regionale per la protezione civile, la norma taglia leggi (con 445 leggi cancellate). Il presidente del Consiglio deve avere ruolo d’impulso sia sulla quantità sia qualità della produzione legislativa ma anche da un punto di vista culturale. Nota dolente – ammette Sospiri – è la mancata approvazione della legge regionale sull’editoria. Entro due mesi, promette, sarà in consiglio regionale.

IL SERVIZIO DEL TG8