Arte sport e turismo sulla via verde della Costa dei Trabocchi

‘Art Bike & Run’, una vacanza sulla Costa dei Trabocchi: pronto il progetto di arte e turismo sulla via verde.

Un evento a settembre 2020 per presentare l’itinerario turistico sulla ‘via verde’ che attraversa, in Abruzzo, la Costa dei Trabocchi, percorso ciclo-pedonale in fase di realizzazione che già ora attira un pubblico di appassionati della bici e amanti della vacanza attiva: è ‘Art Bike & Run’, coronamento di un progetto, presentato a Pescara, al quale partecipano Legambiente Italia e Camera di Commercio Chieti Pescara con la partecipazione di Regione Abruzzo, Provincia di Chieti, Fondazione Aria e Gal Costa dei Trabocchi.

Un progetto nato dalla volontà di valorizzare i 42 km di costa, costellati dalle suggestive antiche macchine da pesca, i ‘trabocchi’, trasformandoli in prodotto turistico sostenibile di valenza internazionale, considerando la vicinanza a un entroterra ricco di testimonianze artistiche.

“È un evento che abbiamo voluto fortemente – ha detto Lido Legnini, vice presidente della Camera di Commercio Chieti Pescara – insieme a Legambiente, alla Regione, al Gal dei Trabocchi e a tutti quanti credono fortemente nel progetto che arriva a coronamento di un lavoro di tre anni. Abbiamo fatto studi che ci hanno mostrato le criticità, ma anche le opportunità e dove bisognava agire, una di queste è stata l’accessibilità. Siamo partiti nell’estate scorsa con il progetto ‘Costa dei Trabocchi Mob’ che sarà riproposto anche nel 2020, ci sono poi una guida sul cicloturismo, corsi per gli operatori dell’accoglienza del turista in bici”. Le presenze cicloturistiche in Italia, rilevate nel 2018, ammontano a 77,6 milioni, pari all’8,4% dell’intero movimento turistico, oltre 6 milioni di persone che hanno trascorso una vacanza utilizzando più o meno intensamente la bicicletta. A servizio della Costa dei Trabocchi dovrà essere realizzata una rete di percorsi sulle strade interpoderali, comunali e provinciali, che permetteranno collegamenti a pettine della pista con le aree interne. Fattori, che insieme allo sviluppo di attività private a supporto dell’infrastruttura, creano le condizioni per la realizzazione di una Destinazione Turistica. Un progetto ambizioso che per sviluppare a pieno il suo potenziale necessita di una comunicazione strategica, rivolta in maniera prioritaria verso i mercati del Nord Europa, maturi dal punto di vista ciclistico e avvezzi a vacanze in primavera e autunno.

“ABR – Art Bike & Run”, con Abr che sta per Abruzzo, vuole promuovere attraverso lo sport e l’arte il territorio della Costa dei Trabocchi, mettendo a sistema le progettualità dei diversi attori istituzionali. Nella tre giorni programmata per settembre 2020 momenti di arte si alterneranno a degustazioni enogastronomiche e gare, tra cui una ciclopedalata e una corsa podistica notturna. Oltre ai monumenti da ammirare nelle località vicine alla Costa dei Trabocchi, opere d’arte saranno create direttamente sul tracciato della ciclopedonale lungo il quale sono presenti nove gallerie dismesse dalle ferrovie. L’idea è di accompagnare l’ingresso dei ciclisti e dei runner in alcune di queste gallerie con interpretazioni artistiche. Anche il muro di contenimento che le precede potrà rappresentare una tela a cielo aperto per gli street artist che ne ‘adotteranno’ una all’anno. Il primo sarà Francesco Camillo Giorgino, in arte Millo, noto in tutto il mondo per le opere che nei centri urbani rianimano, con delicatezza e colore, grandi pareti grigie e anonime: realizzerà la sua nella Galleria di Ortona.

“Questo progetto per me è la realizzazione di un sogno – ha detto Roberto Di Vincenzo – Una volta ho percorso a piedi tutta la Costa dei Trabocchi e ho pensato che sarebbe stato bello creare qualcosa per valorizzarla. Il turismo di territorio, però, è complesso, necessita di una cultura collettiva. In più, questa è un’area molto delicata e dove non c’è grande offerta alberghiera. E il turista che viene vuole comunque qualità. Il Gal si muove in questa ottica. Il nostro obiettivo è sviluppare un’offerta attrattiva per i Paesi del Nord Europa che stiamo raggiungendo con una capillare campagna di comunicazione sui social”.

“Il tema dell’arte arriva prima di tante altre azioni e fa da collante per la promozione e la valorizzazione di una destinazione turistica – ha sottolineato Sebastiano Venneri, responsabile turismo di Legambiente – L’Abruzzo deve emergere nel panorama internazionale e può riuscirci caratterizzandosi con un tratto distintivo: può diventare punto di riferimento per il turismo attivo e sostenibile. Mai come in questo periodo l’attenzione per ambiente e sostenibilità è sotto la lente di ingrandimento”.

“Abbiamo già avuto tantissimi contatti da parte di turisti che, dal prossimo anno, intendono visitare la Via Verde – ha detto l’assessore regionale al Turismo, Mauro Febbo – Per accoglierli bisogna lavorare sui servizi e migliorare l’accoglienza. Il cicloturismo è una risorsa straordinaria, e ‘Art Bike & Run’ può avere l’ambizione di essere prodotto di eccellenza dell’Abruzzo”.

L'autore

Carmine Perantuono
Laureato in Giurisprudenza, è giornalista professionista dal 1997. Ricopre il ruolo di Direttore Responsabile di Rete8.