San G. Teatino, il Comune sollecita l’ACA per la frana a Fontechiaro

San Giovanni Teatino, il Comune sollecita l’ACA per la frana di Fontechiaro. Iniziati i lavori per risolvere definitivamente i problemi sulla conduttura interessata da eventi franosi e smottamenti. Il Vicesindaco Di Clemente: “ACA sta realizzando anche i collegamenti con utenze che da tempo non ricevevano l’acqua potabile”

Iniziati i lavori di ACA per risolvere definitivamente i problemi alla conduttura che collega la rete fognante dell’intera frazione di Fontechiaro da Capo al depuratore. La conduttura, presa in gestione da ACA nel 2013, era stata realizzata seguendo il tracciato di una strada comunale interessata da eventi franosi, tant’è che gli smottamenti dall’adiacente collina ne provocavano continuamente l’interruzione, anche con dispersione di liquami nei terreni vicini. Più volte erano stati gli agricoltori della zona a segnalare le emergenze  al Comune e agli operatori di ACA, quando i pozzi di raccolta venivano ricoperti di terra e arbusti o la conduttura schiacciata. Il Vicesindaco Giorgio Di Clemente aveva sollecitato ad ACA una soluzione definitiva che, con grande soddisfazione, ha appreso si sta realizzando in questi giorni. ACA, infatti, sta sistemando una conduttura completamente nuova, alcuni metri più a valle, in una zona stabile.

L’area è stata pulita e picchiettata per consentire la realizzazione e l’interramento di  400 metri lineari di fogna con tubo da 400 mm SN8 ad alta resistenza e 4 pozzetti di ispezione, quindi una conduttura decisamente più capiente rispetto alla preesistente.

“Voglio ringraziare l’ACA per l’attenzione al nostro territorio. Non solo con questo intervento sulla rete fognante, ma anche sulla conduttura dell’acqua potabile – dichiara il Vicesindaco Giorgio di Clemente – ACA infatti realizzerà un nuovo collegamento di 280 metri per alcune utenze che da tempo non ricevevano acqua . Da tutta l’amministrazione comunale, infine, un particolare grazie ai proprietari dei terreni attraversati dal tratto di rete fognante e che hanno trovato accordi con ACA per una servitù gratuita di passaggio e quindi senza alcun canone”. “L’intervento – fa sapere il geometra Mario D’Aurizio, direttore dei lavori – ha una spesa di circa 60 mila euro, saranno completati entro due settimane e stanno prevedendo anche la sistemazione e il prolungamento di uno scarico di acque bianche (piovane), rotto e in parte otturato dagli smottamenti di terra”.

 

Fabio Lussoso: