“Perdiamo un grande profeta”, così monsignor Valentinetti, arcivescovo di Pescara Penne, sulla scomparsa di Papa Francesco, offrendo anche un ricordo dei suoi incontri con il Pontefice
“Un grande Papa, che ha accompagnato l’umanità in questo tratto di storia” fatto di “drammi e situazioni veramente complesse” dice l’arcivescovo esprimendo il suo cordoglio. “Con questo Giubileo ci ha voluto riaprire a una speranza nuova”. L’arcivescovo parla dei tanti ricordi degli incontri avuti con il Pontefice che lo spingeva sempre ad andare avanti con la sua attività spirituale e focalizza l’attenzione su un argomento che stava molto a cuore a Papa Francesco: la pace. Si parlava spesso, nei colloqui, dei conflitti che sono una piaga per il mondo, in particolare di quello russo ucraino. Poi Valentinetti prosegue “il Pontefice ha concluso la sua vita indicando la via sulla questione del Sinodo della Chiesa universale e del Sinodo della chiesa italiana. Lo ha definito “un pioniere” perché ha voluto una Chiesa non ripiegata in se stessa ma con la partecipazione dei laici, aperta ai fedeli che vi partecipano e attendono la loro catechesi.
Mons. Valentinetti ha inviato una lettera a tutte le comunità parrocchiali per la celebrazione di venerdì 25 aprile, in cattedrale, come preghiera per il Santo Padre, ieri sono stati consegnati a tutte le parrocchie degli schemi di preghiera preparati dall’Ufficio liturgico della Conferenz Episcopale Italiana. Le singole comunità si stanno organizzando in base ai ritmi della vita parrocchiale:
“Carissime e carissimi,
La morte del nostro amato Papa Francesco, che ha concluso la sua vita terrena lo scorso lunedì di Pasqua 21 aprile, ci rende ancora più meditativi sul mistero della Passione, Morte e Risurrezione di Cristo Gesù nostro Signore. Tutti in questi giorni, da ogni parte del mondo, si affannano in ricordi e commemorazioni. Anche noi lo abbiamo conosciuto da vicino e abbiamo ricevuto da lui conforto, sostegno e paternità. Ora, la nostra risposta alla sua esistenza, dedicata totalmente al bene della Chiesa, è quella di invocare la Misericordia del Signore per la sua anima benedetta. E’ già stato inviato ai presbiteri il materiale che la Conferenza Episcopale Italiana ha messo a disposizione per la preghiera da vivere nelle comunità parrocchiali. Come comunità diocesana vogliamo ricordarlo e pregare per lui in una solenne Clebrazione Eucaristica , a cui siete invitati tutti venerdì 25 aprile alle ore 19 nella Cattedrale S.Cetteo a Pescara. Tutte le altre celebrazioni parrocchiali vespertine sono sospese. Nell’attesa di vivere questo momento diocesano di preghiera e di suffragio, vi saluto e vi benedico di cuore.”