Dayco: trovata l’intesa, revocato lo sciopero

Dayco: dopo un incontro fiume in Confindustria finito a tarda sera, trovata l’intesa tra sindacati e azienda. Confermate le 24 assunzioni. Revocato lo sciopero.

Alla presenza del presidente Bruno Vallillo, le trattative tra Dayco e sindacati, sembrano essere andate a buon fine. L’azienda si è detta pronta a venire incontro alle esigenze delle organizzazioni sindacali che rappresentano gli oltre 600 lavoratori dei siti di Chieti Scalo, Manoppello e Colonnella. I sindacati hanno revocato in mattinata, al termine di un’assemblea, lo sciopero che era stato indetto per 4 giorni, fino a domani. Lo stesso presidente Dayco Italia Vallillo, ai nostri microfoni, ha affermato che non ci sarà nessuno chiusura degli stabilimenti abruzzesi, anzi, saranno potenziati. L’azienda ha confermato di voler utilizzare i contributi pubblici per la ricerca e sviluppo e in particolare quelli relativi al progetto Horizon 2020 che implica anche vincoli dal punto di vista occupazionale. Ci saranno le 24 assunzioni. Carlo Petaccia della Cgil ha precisato, comunque, che i sindacati di categoria di Cgil, Cisl e Uil continueranno a seguire la vicenda affinché vengano attuate le intenzioni della multinazionale che produce, negli stabilimenti abruzzesi, cinghie di trasmissione e ausiliarie. Anche le Rsu, per bocca di Cesare Ciaschetta, tirano un sospiro di sollievo pur auspicando che le aspettative dei lavoratori siano confermate.

IL SERVIZIO DEL TG8:

Antonella Micolitti: