Comune di Pescara, arrivano le nuove carte d’identità

Nei giorni più critici per gli uffici anagrafici, alle prese con le ferie degli impiegati e le visite notturne dei topi, il Comune di Pescara va incontro al futuro con le nuove carte d’identità elettroniche, a partire da martedì 16 agosto.

Tre postazioni in piazza Italia e una in piazza Grue saranno pronte a ricevere le domande per ottenere il documento che verrà recapitato a casa entro sei giorni, mentre quello in vigore si potrà sostituire in qualsiasi momento, a partire da martedì 16 agosto. La nuova carta d’identità, come le precedenti valida anche per l’espatrio in molti Paesi, ci porrà finalmente sullo stesso piano di altre nazioni europee, evitandoci anche di subire lo sguardo perplesso degli addetti al controllo negli aeroporti esteri. La speranza è che la novità venga spiegata anche agli addetti comunali di Pescara, visto che c’è ancora chi ripete che una nuova carta d’identità possa essere richiesta solo a scadenza naturale di quella vecchia.

“Partiamo da piazza Italia e dalla circoscrizione di piazza Grue – comunica l’assessore all’Anagrafe Laura Di Pietro – mentre per i Colli e Castellamare aspettiamo altre due postazioni che, ci ha assicurato il Ministero, arriveranno al più presto. E’ un servizio innovativo, Pescara partecipa di fatto alla prima fase di attuazione in tutta Italia, per questo chiediamo ai cittadini di avere pazienza, dato che il sistema ha necessità di un periodo di rodaggio”.

Per ottenere la carta d’identità elettronica, al costo di 22,21 euro, occorre portare una sola foto che verrà scannerizzata e restituita. Poi verranno inseriti i dati, riferiti anche alla precedente carta e al codice fiscale. All’atto della domanda al cittadino verrà chiesto di precisare la propria disponibilità in merito alla donazione di organi. Una volta prese le impronte digitali, il procedimento si concluderà con la comunicazione del recapito dove spedire il nuovo documento di identità, che può essere ricevuto a casa, presso gli uffici municipali o ad altro indirizzo (domicilio o recapito di lavoro). Questa prima fase prevede il rilascio di un codice pin che vale come firma digitale e che sarà poi completato dalla seconda parte del codice, che arriverà con la nuova carta e che darà accesso a tutti i portali della Pubblica Amministrazione.

“Si tratta di una svolta epocale – conclude l’assessore Di Pietro – la carta anticipa anche il concetto di cittadinanza digitale e da dicembre, quando sarà operativa l’Anagrafe Nazionale, si potrà richiedere in qualsiasi comune inglobato dall’Anagrafe Nazionale italiana. Il vecchio documento cartaceo si può continuare a rilasciare in via transitoria, quello in vigore si può sostituire in qualsiasi momento, da martedì in poi, con la carta elettronica. Per agevolare tutte le operazioni, illustrare servizi contenuti nel rilascio e chiedere l’appuntamento per svolgere in comodità il procedimento, c’e’ un sito ad hoc www.cartaidentita.interno.gov.it che è un ottimo strumento sia di informazione che di lavoro. Teniamo molto al rapido decollo della procedura, perché questo documento è sicuro, in quanto non falsificabile come invece rischia di essere il cartaceo: una sicurezza dovuta sia alle impronte digitali, sia ai dati sensibili di cui la nuova carta è contenitore”.