È il giorno dell’inaugurazione del nuovo hub vaccinale a San Vittorino. Da oggi pomeriggio, lunedì 3 maggio, gli appuntamenti presi in precedenza a via Ficara saranno trasferiti nella nuova struttura della scuola edile a San Vittorino che ha visto il taglio del nastro alla presenza di numerose autorità civili, militari e religiose.
Una struttura moderna e mai usata, nata per ospitare uffici e corsi dell’ESE Cpt. Poi l’idea di metterla a disposizione da parte di ESE, Ance e sindacati che è stata raccolta per superare le criticità che la Asl aveva riscontrato nel centro di via Ficara. Duemila metri quadri di edificio con il primo piano allestito come sede vaccinale, 350 parcheggi, ampi spazi per permettere file senza assembramenti e inoltre ingresso e uscita separati per l’utenza.
Nove linee vaccinali che lavoreranno dalle 9 alle 19 per arrivare ad una potenzialità di 900 vaccini al giorno. Il manager Roberto Testa ha parlato di una struttura all’avanguardia. Sono state poste negli interni, curati sapientemente dall’architetto Giuseppe Cimmino, anche delle foto dell’Ance per ricordare tutti i professionisti che nella ricostruzione stanno dando il massimo impegno. Un risultato raggiunto veramente in tempi rapidissimi, ha commentato il manager. Gianni Cirillo, presidente dell’ESE Cpt, ha ricostruito come è nata l’idea, maturata circa un mese fa, quando si è pensato di mettere a disposizione la struttura come sede vaccinale.
Una struttura nuova che dopo nove anni vede finalmente la sua ultimazione e che al secondo piano continuerà a svolgere le sue funzioni originarie di scuola professionale per svolgere i corsi. Cirillo ha voluto ringraziare il direttore Lucio Cococcetta, che ha definito come il motore di tutto, che a fine anno lascerà la direzione per dedicarsi completamente agli impegni in Ance, di cui è già direttore. Riccardo Zelinotti della Fillea Cgil ha evidenziato come il settore delle costruzioni sia stato caratterizzato da grande reattività che ha concesso a loro di essere pronti anche in questa occasione. Il centro per il momento sarà a disposizione della collettività e quando il piano vaccini lo prevedrà sarà usato anche per vaccinare tutti i loro lavoratori.
Il dottor Domenico Pompei, direttore del dipartimento prevenzione della Asl sostiene che l’uso della struttura è il risultato di una serie di rapporti che ci sono stati nel corso degli anni. Una struttura che permetterà, ha detto, di raggiungere numeri sempre più importanti per quel che riguarda le vaccinazioni. C’era anche il dottor Enrico Giansante, direttore del dipartimento Igiene, epidemiologia e sanità pubblica, altro grande punto di riferimento in questa pandemia. Grande soddisfazione per questa giornata è stata espressa da Ance attraverso il presidente Adolfo Cicchetti. L’associazione dei costruttori è stata in prima linea nella lotta contro il Covid con, ad esempio, i tamponi alle maestranze della ricostruzione. Resterà attivo ovviamente il presidio di Bazzano per coprire tutta la zona est.