Aree di crisi Val Vibrata: presto l’accordo

Aree di Crisi Val Vibrata: in arrivo l’accordo.

“Il 17 marzo prossimo il sottoscritto con il Presidente della Provincia Di Sabatino e l’Assessore Regionale, DinoPepe , insieme ai rappresentanti della provincia di Ascoli Piceno e della Regione Marche saremo a Roma per firmare l’accordo di programma quadro per l’area di crisi Val Vibrata –Vallata del Tronto”.

Con queste parole il vice presidente della Regione Abruzzo, Giovanni Lolli ha rassicurato quanto intervenuti all’ iniziativa della CNA di Teramo e ha risposto alle sollecitazione del direttore e del presidente della CNA DI Teramo Lanciotti e De Santis.“l’economia teramana ha avuto performance non positive negli ultimi anni”.

In cinque anni,  credito ,PIL, l’export , e l’occupazione   hanno segnato un spread negativo , e a farne le spese sono stati soprattutto i settori produttivi le piccole Imprese.

la nuova Amministrazione regionale  deve puntare su questi settori per il rilancio dell’economia provinciale.”

Partendo dalla nuova programmazione dei Fondi strutturali Europei 2014-2020, il MASTERPLAN , “ il grande risultato ottenuto per il riconoscimento dell’Area di Crisi Complessa della Val Vibrata ,rappresenteranno per la nostra provincia  una grandissima opportunità per la crescita economica, sociale e territoriale, per vincere la sfida della competitività e contestualmente creare nuova occupazione. Sarà necessario saper programmare ma anche spendere tutti i fondi a disposizione.”

Bisognerà insistere “ sulle azioni di supporto al credito investendo e dando maggiori risorse ai Confidi ,  Fondi per lo star up, potenziare i Poli di innovazione e reti d’impresa.”   Sicuramente, nell’immediato,” investire sulle infrastrutture, potrebbe dare una boccata di ossigeno alle imprese e non solo a quelle del comparto edile”. Abbiamo un’occasione straordinaria ,”non possiamo sbagliare ,non possiamo commettere errori, tutti insieme ,Forze politiche, associazioni Imprenditoriali, forze Sindacali , Camera Commercio, Università , “Ma bisogna fare in fretta, fare bene , spendere bene, e spendere tutto.

Il presidente Renzo Di Sabatino ha confermato l’impegno della Provincia :“ abbiamo rimesso in funzione l’OPES che sarà l’organismo che coordinerà il piano di rilancio di tutta la Provincia”.

L’assessore Regionale all’Agricoltura Dino  Pepe oltre a ricordare le risorse contenute nel nuovo PSR pari a 432 milioni di euro , si è impegnato insieme al Capogruppo Sandro  Mariani a lavorare in maniera sinergica ,insieme per portare a casa questo grande risultato.

 

 

Fabio Lussoso: