Ascensore fuori uso: disabile al funerale con i volontari

Ascensore fuori uso: disabile al funerale del marito accompagnata dai volontari della Protenzione Civile.

“Per assistere al funerale del marito, sono dovuti intervenire i volontari della Protezione civile, i quali dopo aver fatto scendere l’anziana donna per 4 piani in carrozzella a causa dell’ascensore fuori uso da tempo, una volta terminato il funerale l’hanno riaccompagnata a casa. L’episodio, denunciato all’opinione pubblica dal consigliere comunale, Nicola del Prete,  ha dell’incredibile perché lo stabile in questione, composto da 6 piani, non è privato, ma dell’ATER, pertanto il consigliere comunale vastese preannuncia che se perdurerà tale situazione sporgerà denuncia presso la locale compagnia dei Carabinieri”.

Il Consigliere comunale di Vasto duemilasedici, Nicola Del Prete, interpellato dai condomini della palazzina situata in via Alcide De Gasperi al civico 22 ha avuto un incontro con alcune famiglie che abitano negli appartamenti in questione ed al termine del colloquio ha annunciato questa clamorosa decisione.

“Il problema non è recente. In questa palazzina vivono 12 famiglie, 2 per piano – spiega il consigliere Del Prete-, vi risiedono persone anziane e malati che non possono scendere tre o quattro piani senza fruire dell’ascensore. Ho avuto un contatto telefonico anche con l’amministratore del condominio, afferma ancora Del Prete, il quale in maniera molto cortese mi ha fornito ulteriori notizie. Pare che il problema vero, comunque, sia legato al fatto che l’ascensore del palazzo non sarebbe a norma. I condomini hanno avuto contatti con funzionari Ater anche a Lanciano, ma provvedimenti urgenti non sono stati né presi né annunciati. In sostanza, in questa palazzina ci sono persone imprigionate nelle proprie abitazioni, alcune di esse chiedono quotidianamente ai vicini di provvedere alle spese perché impossibilitate ad uscire di casa senza ascensore. Mi chiedo: a chi compete rimuovere l’ostacolo del fermo dell’ascensore causato dalla insicurezza dello stesso? Ci sarà pure un responsabile che ha provveduto inizialmente ad abilitare un ascensore che poi non è risultato a norma? Da quanto tempo l’Ater ed il Comune di Vasto sono a conoscenza del problema e perché non hanno preso provvedimenti, visto che da diversi mesi l’impianto elettrico dell’ascensore è spento? Chi risarcirà queste famiglie dei disagi quotidiani cui fanno fronte? Spero che questa triste vicenda della signora accompagnata fuori casa dalla Protezione civile – conclude Del Prete – faccia riflettere chi ha precise responsabilità affinché corra subito ai ripari”.