S.G.Teatino, un bancomat chiamato sicurezza

San Giovanni teatino, un bancomat chiamato sicurezza. Il Consigliere comunale del M5S al Comune di San Giovanni Teatino in una nota denuncia l’uso eccessivo degli autovelox e delle telecamere ai semafori sul territorio comunale.

Dal mese di Agosto, afferma Cutrupi, sono attivi, su San Giovanni Teatino, telecamere per la rilevazione elettronica del passaggio semaforico con il rosso. Gli incroci interessati sono due, quello di via Po, all’altezza della Metro, e quello su via Tiburtina prima di Auchan. Mentre il Sindaco Marinucci parla di una “strategia efficace per il miglioramento della sicurezza stradale” nulla dice sul 1.400.000,00 euro in contravvenzioni stradali messo a bilancio per l’anno in corso. Una cifra 5 volte superiore all’ ammontare delle multe raccolte nell’ anno 2015.

Il Portavoce del M5S Mario Cutrupi ha chiesto spiegazioni, durante il Consiglio Comunale del 29 settembre scorso in merito alla scelta di ridurre il tempo del giallo a circa 3 secondi. Tale tempo è insufficiente a sgomberare l’incrocio da parte di chiunque si trovi a passare allo scattare del giallo. Il gruppo del M5S ha verificato, stazionando per pochi minuti davanti all’ incrocio, che è praticamente impossibile passare indenni dall’ attraversamento.

“Siamo tutti d’accordo a sanzionare chi passa con il rosso, conclude l’esponente del M5S,  ma, di fatto, questa amministrazione ha trasformato quello che doveva essere un deterrente contro le infrazioni stradali in un bancomat per il bilancio comunale sempre a discapito dei cittadini”.

 

 

                                                                             

Fabio Lussoso: