Decreto Terremoto: Astolfi, “spero entusiasmo Regione sia motivato”

Decreto Terremoto: Astolfi, “spero entusiasmo Regione sia motivato”. Il Sindaco di Atri, Gabriele Astolfi in una nota interviene sul decreto terremoto e sull’entusiasmo manifestato dall’Assessore regionale Pepe e dal consigliere regionale Monticelli augurandosi che sia così in quanto , fa notare il primo cittadino, il decreto al momento non parla di maltempo.

“Parlano di grande risultato l’assessore regionale all’ agricoltura Dino Pepe e il consigliere regionale Luciano Monticelli in riferimento alla delibera del Consiglio del Ministri nella quale, a loro dire, la ricostruzione viene accelerata e verranno riconosciuti tutti i danni diretti a cose pubbliche e private che abbiano un rapporto di causa/effetto con il maltempo. Al momento però il decreto legge del Consiglio dei Ministri è legato solo alle conseguenze del sisma”. Con queste parole il sindaco di Atri, Gabriele Astolfi, commenta quanto affermato dai due esponenti PD. “Fermo restando la piena solidarietà verso chi ha subito danni a causa del terremoto – aggiunge il primo cittadino – ci auguriamo vivamente che il decreto, nella sua conversione, venga modificato e tenga in debita considerazione anche gli ingenti danni e i gravi disagi subiti dalle realtà dell’entroterra teramano a seguito dell’eccezionale nevicata. A questo proposito ritengo doveroso precisare che purtroppo l’emergenza neve non è affatto rientrata, dato che siamo alle prese con forti dissesti su strade comunali e provinciali, che stanno mettendo in seria difficoltà viabilità, territori e famiglie. “Se Pepe, Monticelli e anche lo stesso Governatore Luciano D’Alfonso – conclude Astolfi – non hanno nascosto la propria soddisfazione, vogliamo dedurre e soprattutto sperare che questo entusiasmo derivi dall’aver ricevuto anche rassicurazioni in tal senso da parte dei loro referenti al Governo. Se così non fosse, non solo questi toni trionfalistici sarebbero completamente fuori luogo, ma la mancata considerazione della gravità degli effetti del maltempo sarebbe assolutamente inaccettabile”.

 

Fabio Lussoso: