L’Aquila: commercio in centro in ripresa

I commercianti dell’Aquila, almeno quelli del centro, stilano un bilancio più che positivo del lungo ponte dell’Immacolata.

Nel week end e fino a ieri, complici anche le temperature non troppo rigide di questi giorni e il cartellone di iniziative predisposto dal Comune dell’Aquila, in città si sono riversate migliaia di persone, soprattutto turisti. Il giro d’affari, dicono gli esercenti, è stato buono ed è servito a dimenticare, seppure per poco, una crisi che morde da anni e che il terremoto ha amplificato. Ma la strada per tornare alla normalità è ancora lunga. “Non si può sempre fare affidamento sulle festività” dicono i commercianti “Occorre riportare gli aquilani in centro, riaprendo gli uffici e abbassando affitti e tasse”. Non tutti, comunque, sono così soddisfatti. C’è anche chi traccia un quadro fatto più di ombre che di luci.  Qui ad esempio, nonostante siamo alla Villa Comunale, a due passi dalla centralissima piazza Duomo, di turisti e in generale di clienti, questi commercianti che strenuamente resistono da 6 anni e mezzo, ne hanno visti pochi: “Il Comune” dicono “non ha pensato nemmeno a mettere le luminarie e ha concentrato tutti gli eventi natalizi solo in alcune zone della città, tagliandoci fuori”. E Tra coloro che affermano di aver lavorato poco, almeno rispetto alle aspettative, ci sono i anche negozianti dei centri commerciali.

il servizio sulla ripresa del commercio a L’Aquila:

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Antonella Micolitti: